Torna la sconfitta: La sconfitta di Livorno, come era logico aspettarsi, lascia dietro di se una serie di polemiche e la statistica non gode di certo, dopo questo secco 3 a 0. Si interrompe la striscia di risultati utili consecutivi, che durava dalla 5° giornata di campionato (fino a domenica scorsa contro l’Empoli, la striscia era arriva a 6 gare senza sconfitte). Quel 4 a 0 rifilato al Modena subito dopo la brutta sconfitta rimediata a Padova con lo stesso punteggio, per quella che è la terza sconfitta stagionale amaranto.
Più di 180’ senza gol: L’attacco della Reggina in campionato segna il suo ultimo gol con Nicolas Viola a Trieste. Era il 31’ della ripresa sono 197’ minuti, che gli amaranto non vanno in gol. Un segnale poco positivo per una squadra che fino a qualche settimana fa vantava il secondo migliore attacco. Dipendenza da Bonazzoli? Forse si, dato che il bomber di Asola è fermo a quota 9 reti da 206’ minuti, sempre dopo la gara di Trieste.
Puggioni violato: L’estremo difensore amaranto non subiva gol dalla 8° giornata (un calcio di rigore di Lodi) e fanno 404’ minuti, interrotti al 2’ del secondo tempo dal rigore di Iori.
Terzo rigore contro la Reggina: Massime punizioni in questo campionato sono state tre (a Reggio contro il Vicenza, a Frosinone ed a Livorno) tutte e tre volte gli avversari sono andati in gol.
Sconfitta in trasferta: La Reggina interrompe anche una serie positiva lontano dal Granillo dopo tre gare senza sconfitte (Atalanta, Frosinone e Triestina) con 7 punti pervenuti.
Fabrizio Cantarella.