La compagnia area spagnola Spanair, in crisi da diverso tempo, ha deciso di chiudere i battenti, lasciando i propri clienti nel caos più totale. Oltre 22.000 passeggeri a terra, e disagi ovunque da e per le città spagnole. La decisione presa dopo il fallimento delle trattative, per un possibile assorbimento da parte di Qatar Airways, è stata presa nella giornata di ieri, lasciando gli aeroporti pieni di centinaia di clienti che attendevano il proprio volo in aeroporto. Ecco il comunicato della società in cui si annuncia lo stop di ogni attività: «Di fronte alla mancanza di visibilità finanziaria per i prossimi mesi, la compagnia ha deciso di cessare le sue operazioni per ragioni di prudenza e di sicurezza». Stando alle fonti dei media spagnoli l’ultimo volo di Spanair è atterrato alle 22 della giornata di venerdì. Da quel momento, i passeggeri della compagnia sono stati presi in carico dai concorrenti di Iberia, Vueling e Easyjet. Come già accennato in precedenza, almeno 22.000 persone sono state colpite dagli annullamenti dei voli nel corso del fine settimana. Solo oggi, 55 voli sono stati annullati a Madrid, 54 a Barcellona e alcuni sulle isole di Majorca e di Gran Canaria. Purtroppo in piena crisi finanziaria, gli scenari che aspettano l’Europa sono questi. Fallimenti più o meno controllati, debiti miliardari contratti con le banche, insolvenze. D’altronde la società iberica, nata nel 1986, è fallita oltre che per il mancato accordo con Qatar Airways, anche per la decisione della regione della Catalogna che aveva annunciato di togliere i sussidi alla compagnia per risparmiare.
Salvatore Borruto
