06\12\2016 – È questo l’interrogativo che si pone il Comitato Cittadino a Tutela dei Cani di Mortara. Preso atto dei contenuti espressi nell’Ordinanza del Sindaco di Reggio Calabria, con la quale è stato disposto il trasferimento dei cani ospitati all’interno del canile di Mortara al fine di consentire i lavori di adeguamento della struttura, gli interrogativi che si pone il Comitato sono molti. Visto l’elevato numero di cani da spostare, quali saranno le strutture idonee ad ospitare tali cani? Quali saranno le modalità di spostamento degli stessi? E le condizioni di benessere dei cani in quelle che saranno le loro future strutture ospitanti, come verranno monitorate e vigilate? Quando la città di Reggio Calabria potrà disporre nuovamente di un canile funzionante e pronto ad accogliere i randagi presenti nelle nostre strade e lasciati al loro destino? Quando i cittadini potranno usufruire di un servizio comunale, per il quale pagano le tasse, senza doversi sentire in colpa di voltare lo sguardo da un’altra parte alla vista di un cane o gatto randagio per non avere le possibilità di offrirgli qualcosa di diverso? Sono queste alcune delle domande che il Comitato ha posto tramite richiesta formale con Pec al Sindaco, all’Asp e al Settore Ambiente di Reggio Calabria. Domande per le quali si attende risposta. Domande che chiunque abbia a cuore il benessere animale si pone e che devono ricevere risposte precise. Dal canto suo il Comitato continuerà il suo lavoro vigilando su tutte le questioni che riguardano il canile di Mortara e continuerà ad essere la voce di tutti coloro che in questa città si battono per tutelare i diritti degli animali anche e soprattutto di quelli più sfortunati.
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