30 novembre 2016 – Incredibili le affermazioni del Sindaco Falcomatà circa le mense scolastiche. Appare davvero impressionante il riferimento ad un fantomatico cambio di normativa che avrebbe causato l’interruzione del servizio mensa scolastica, poiché non vi è stato alcun cambio di normativa per i locali che sono adibiti a preparazione e somministrazione di alimenti e bevande. Avrei preferito che fosse stata fornita una risposta puntuale alla mia interrogazione che giace in qualche cassetto del Comune da parte dell’Assessore competente, ma devo accontentarmi solo di qualche affermazione mediatica sprovvista di precisi riferimenti, volta a giustificare il disservizio dell’Amministrazione. La verità, in realtà, è da ricercare nella mancanza di programmazione che ha costretto a rendersi conto solo a novembre dell’inutilizzabilità dei locali quali luoghi di refezione. Sarebbe stato preferibile un sincero “mea culpa”. Perché il Comune non ha vigilato nei mesi scorsi? Perché il problema non è stato sollevato molti mesi orsono quando i dirigenti scolastici avevano avuto da parte dell’Amministrazione Comunale rassicurazioni circa il servizio di mense scolastiche? Perché gli interventi di messa in sicurezza non sono stati allora programmati? Dopo due anni di amministrazione ancora non si è riusciti a gestire in modo completo tutti i settori di competenza comunale. Alla gente non importano i problemi burocratici o politici di palazzo San Giorgio, ma un apparato che programmi gli interventi e che non rincorra l’emergenza. E certo è che quello di servizio di Mensa per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado ha notevole importanza per consentire e rafforzare il percorso dei bambini all’interno del sistema scolastico. Occorre, senza aspettare che si palesi l’emergenza, che si parta da una seria programmazione dei servizi per i più deboli, che al momento non sembrano proprio essere attenzionati in misura sufficiente dall’Amministrazione Falcomatà.
Mary Caracciolo, Consigliere Comunale – Forza Italia