Un’organizzazione composta da 22 persone ha truffato online 600 utenti in tutta Italia proponendo, su vari portali di case vacanza, appartamenti in affitto, situati sia in località balneari come Rimini, Riccione, Alassio, Gallipoli, che in montagna a Courmayeur, Livigno e Bormio. Una volta che i clienti arrivavano sul posto, l’abitazione affittata o era inesistente o era occupata dai legittimi proprietari, che ovviamente erano all’oscuro di tutto. L’organizzazione è stata sventata dalla Polizia postale di Milano che ha denunciato tutti i componenti.