Finalmente è stato raggiunto l’accordo sul cessate il fuoco bilaterale e definitivo e sul disarmo dei ribelli del conflitto che si trascina in Colombia da 52 anni e che ha causato oltre 200mila morti. L’accordo, avvenuto tra il presidente colombiano Juan Manuel Santos e il comandante delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), Rodrigo Londono, è stato suggellato dall’hashtag #ElUltimoDiaDeLaGuerra, “l’ultimo giorno della guerra”.
Presenti alla cerimonia il segretario generale dell’ONU, Ban Ki-moon, i presidenti di Cuba, Cile, Venezuela e altri Paesi latinoamericani. Nell’accordo viene stabilito in che modo i 7mila combattenti ribelli consegneranno le armi una volta che l’accordo di pace sarà implementato.
Una pace che arriva dopo 4 anni di trattative e che pare ormai certa e irreversibile. Il bilancio di tanti anni di violenza è pesantissimo: fino a 260mila morti dai primi anni ’60 ad oggi, 45mila ‘desaparecidos’, più di sei milioni di sfollati.