Continua senza sosta la campagna elettorale del miliardario Donald Trump verso la nomination alla Casa Bianca. Si parla di lui in ogni situazione, sia nel bene che nel male. Sono infatti in molti pare, a non volerlo come rappresentante anche tra i suoi “amici” repubblicani. Gli attacchi gli arrivano sia da democratici che dagli stessi esponenti del suo partito che sembra stiano tentanto ancora una volta un piano B. Insomma Donald Trump contro tutto e contro tutti ma la cosa più importante è che la gente continua a votarlo, basti vedere i risultati ottenuti negli stati in cui sino adesso si è votato. Quindi perché si vuole andare contro il volere del popolo americano? Alcuni vertici dello stesso partito repubblicano che non si riconoscono nei discorsi del “tycoon”, sono spesso bizzarre e fuorvianti anche le informazioni fornite dai famosi quotidiani statunitensi. L’ultima sulle donne che avrebbe trattato male… beh come giustamente ha fatto notare Trump, oltre l’asserzione di essersi sempre comportato da gentiluomo, è che sembra strano che giornali così ben informati abbiano tralasciato le vicende del marito della sua rivale democratica, forse lui aveva con le donne …. ecc ecc tutti ricorderanno lo scandalo Lewinsky… singolare che la Clinton lo attacchi proprio su questo genere di argomenti! Infine è proprio di ieri la dichiarazione resa dal miliardario in una intervista radiofonica ripresa da Buzzfeed News durante la quale asseriva che, i rifugiati in arrivo da zone in guerra compiranno un attacco terroristico negli Stati Uniti paragonabili all’11 settembre. Un concetto espresso in maniera “forte” forse per questo comprensibile a tutti, una preoccupazione sicuramente enfatizzata dai media ma reale, data la politica estera di Obama, grazie alla quale sono entrate nel Paese migliaia di persone dalle zone di guerra che si sono dichiarate rifugiate. La chiusura delle frontiere è e rimane una delle priorità del programma politico di Donald Trump.
