Si spezza a Corato la serie positiva della Viola. La formazione nero arancio incassa una brutta sconfitta contro una squadra che aveva vinto soltanto una partita fino a questo momento della stagione. I reggini cominciano ancora una volta la gara a ritmi bassi alsciando spazio ai padroni di casa che si divertono a bucare il canestro dei nero arancio. Grasso e compagni hanno una reazione nel quarto periodo grazie ai canestri di Paparella e Potì ma, alla fine, la rimonta non si concretizza ed i reggini tornano a casa con il secondo stop stagionale. Archiviata la sfida con il Corato, la Viola torna ad allenarsi perché c’è un altro impegno esterno da preparare. Domenica si va al Bernalda in un palazzetto foriero di brutti ricordi per la compagine dello stretto che persero il primo posto della regular season proprio nel match disputato a fine Marzo contro il prossimo avversario.
I neroarancio venivano dalla trasferta di Montecatini per la Coppa Italia di categoria e si lasciarono superare dai padroni di casa che occupavano la quart’ultima posizione in classifica e che non avevano più nulla da chiedere al campionato mentre la Viola era in piena lotta con Capo d’Orlando per il primo posto del ranking che, alla fine , sarebbe risultato decisivo per il salto di categoria. Ma lasciando da parte quello che è successo in passato, il presente dice che i neroarancio hanno bisogno di punti e vogliono tornare da questo viaggio con un altro successo esterno. Bisogna però fare tesoro delle sconfitte passate e non sottovalutare l’avversario di domenica. Servirà l’aiuto da parte di tutti i giocatori in organico e servirà un buon impatto da parte della panchina come è già successo in più di un’occasione in questa stagione anche lontano dal PalaCalafiore.
La Viola si sta confermando su altissimi livelli anche perché gente come Coronini e Potì non sta facendo mancare il suo contributo soprattutto nella fase offensiva portando subito alla causa punti facili e presenza quando coach Fantozzi decide di mandarli in campo per far rifiatare lo starting five. L’allenatore livornese dà grande importanza al suo secondo quintetto e lo ha confermato in questa stagione e mezza come guida della Viola che ha allestito sempre roster in grado di poter mandare in campo tutti e dieci uomini scritti a referto e fargli avere un ruolo importante.
L’obiettivo è proseguire su questa via e tornare da Bernalda con un altro successo. Ripetiamo, non sarà facile ma motivazione di alta classifica e tanta voglia di prendersi una rivincita sportiva potrebbero essere due fattori in più per una Viola che vuole mantenersi nelle parti altissime della classifica.