Protestano in aula contro la sfiducia Fi, Ap, Ds e Lega. I partiti che si sono opposti in Commissione Giustizia della Camera alla legge sulle unioni civili, non parteciperanno nel pomeriggio al voto finale della stessa Commissione per protestare contro l’annuncio del governo di voler porre la fiducia in Aula. Lo hanno annunciato in commissione Antonio Palmieri (Fi), Alessandro Pagano (Ap), Gianluigi Gigli (Ds-Cd) e Nicola Molteni (Lega). La commissione Giustizia ha già concluso la scorsa settimana il voto degli emendamenti, che sono stati tutti respinti. In questi giorni sono arrivati i pareri delle altre Commissioni e nella seduta del primo pomeriggio sono state fatte le dichiarazioni di voto, mentre il voto finale vero e proprio (il mandato al relatore) avverrà dopo la seduta dell’aula, verso le 19,30. Oggi pomeriggio dunque Palmieri, Pagano, Gigli e Molteni, che durante l’esame degli emendamenti hanno chiesto insieme alcune modifiche al testo, hanno annunciato “l’Aventino” sul voto finale, per l’annuncio fatto da Renzi di voler porre la fiducia in Aula. “Questo è il primo governo – ha detto Palmieri – che mette la fiducia sui temi etici, espropriando la Camera della possibilità di discutere e votare liberamente e i cittadini di rendersi conto di quanto sta avvenendo. Renzi scardina l’assetto millenario della società senza colpo ferire”.