Malacrino: «Risultato che premia gli sforzi di tutto il personale»
9027 visitatori tra sabato e domenica. È questa la vera vittoria del nuovo Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Complice la curiosità di scoprire i nuovi allestimenti inaugurati nella mattina di sabato e l’ingresso gratuito, anche in coincidenza con l’iniziativa Mibact #domenicalmuseo che permette l’entrata libera in tutti i musei e aree archeologiche d’Italia ogni prima domenica del mese. «È un risultato che premia gli sforzi di quanti hanno contribuito all’esposizione permanente – dichiara il Direttore Carmelo Malacrino. Giovani laureati, affiancati da archeologi di lunga esperienza e tutto il personale del Museo che, con grande abnegazione, ha regolato la visita delle sale, assieme agli studenti del progetto Apprendisti Ciceroni». Una due giorni molto intesa per il MArRC, sin dalla cerimonia con il Premier Renzi, che ha visto la partecipazione di oltre 100 testate giornalistiche locali e nazionali. «La comunicazione sarà il nucleo centrale del Museo – continua Malacrino. Con la riapertura abbiamo ricevuto diverse richieste di immagini e documenti da parte di riviste del settore e a breve le telecamere di una nota rete televisiva internazionale entreranno al MArRC. Ma non si tratta solo di informazione – precisa il Direttore – ma di un’attenzione al visitatore rispetto ai contenuti degli allestimenti. Con una dedizione particolare ai diversamente abili che potranno conoscere l’esposizione mediante le tecnologie multimediali e linguaggi specifici per i quali stiamo già lavorando». Sorprese anche per ciò che riguarda le mostre temporanee già programmate per i prossimi mesi. «L’obiettivo è mantenere un trend di crescita anche nelle prossime giornate. Questa è la strada che vogliamo intraprendere – conclude il Direttore. Lo facciamo per tenere alto il valore della storia e perché esso si diffonda anche oltre il Museo».