La minoranza lancia la petizione per la salvezza dell’aeroporto dello Stretto

Una petizione popolare, che sarà possibile firmare anche on line, per chiedere di salvare l’aeroporto “Tito Minniti” di Reggio Calabria. ripepiA lanciarla Massimo Ripepi, consigliere comunale d’opposizione a Reggio Calabria, sostenuto dai colleghi Pasquale Imbalzano e Nino Maiolino e dal consigliere regionale Francesco Cannizzaro. “Lanciamo la petizione popolare sull’aeroporto – precisa Ripepi – perchè pensiamo che sia l’arma più importante per vincere la battaglia, una questione vitale per la città di Reggio ed anche per Messina”. La petizione chiede che l’aeroporto di Reggio diventi “strategico” e non d’interesse nazionale come è attualmente per una serie di vincoli che generano la morte dell’aeroporto. “Renzi deve fare diventare l’aeroporto strategico come ha fatto con quello di Firenze – aggiunge Ripepi – Se lo fa con Catania è meglio, rispetto al collegamento con Lamezia perchè noi dobbiamo alimentare l’area dello Stretto”. “Già lo scorso anno -afferma Maiolino – avevamo fatto una prima conferenza sui rischi di chiusura dell’aeroporto e sul fallimento della Sogas. A distanza di un anno, giunta e governo sono stati sordi alle nostre richieste”. Per il consigliere Imbalzano “Si tratta di un tema fondamentale, insieme ai problemi di natura infrastutturale. E’ una richiesta per dare centralità al consiglio comunale. La petizione è un’importante base di partenza per tornare a discutere con consapevolezza dell’aeroporto dello Stretto”. “Non si poteva non rispondere presente – insiste Cannizzaro – voglio portare in consiglio regionale la petizione perchè sia da stimolo ai problemi ai colleghi di maggioranza. Lo Stato vuole puntare sullo Stretto, sul Sud , sulla Calabria? Non mi pare proprio. I fatti parlano da sè. Lupi, Del Rio sono venuti a Reggio solo per fare passerella ma mai per sensibilizzare la cittadinanza”.

Gabriella Lax

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