Nuova ondata di “AUSTERITA’ ” prevista per la Grecia. L’UE ha deciso che la Grecia deve approvare una nuova “manovra di austerità” verrebbe da dire ma che ora chiamano ‘pacchetto di contingenza‘, cambia il nome ma la sostanza è la medesima. Secondo l’eurogruppo, queste misure dovrebbero scattare in automatico nel caso in cui non venissero rispettati i target di bilancio fissati per il 2015 e 2016, un po’ come la “spada di Damocle” dell’aumento IVA che potrebbe capitarci fra “capo e collo” a noi italiani se….. La notizia viene diffusa per voce di Jeroen Dijsselbloem. Il Governo greco deve ora approvare questo pacchetto, e se ci sarà anche un accordo con i creditori su tutte le altre misure, giovedì prossimo ci sarà un Eurogruppo per sbloccare gli aiuti; inoltre viene posto l’accento sul fatto che queste “misure di contingenza” dovrebbero essere basate su fattori oggettivi che indichino quando le misure scattano. Quali saranno e su come verranno messe in pratica tutti particolari che verranno presi assieme al ministro greco Tsakalotos. L’Eurogruppo ha dato mandato a Dijsselbloem di individuare le modalità di un possibile alleggerimento del debito, che dovrà rispettare comunque i limiti fissati dalla discussione dell’anno scorso. Ovvero: no ad un taglio del debito, si potrà considerare solo un ‘reprofiling’, con estensione delle scadenze o dei periodi di grazia.(ANSA.IT) Per la successora di Strauss-Kahn, Christine Lagarde, Le misure di contingenza “devono essere approvate in anticipo, devono essere credibili, scattare con precisione. Diciamo pure che il “calvario” della popolazione greca è solo all’inizio e che le loro ristrettezze andranno avanti ancora non per poco tempo.
Antonella Postorino
