Il referendum sulle trivelle non passerà certamente alla storia per le percentuali riguardanti l’affluenza. Il fallimento è lì, in quel 32,15%, ben lontano dal 50% più uno degli aventi diritto necessario perché la consultazione popolare si potesse considerare valida. Tutto, pertanto, si è concluso con un nulla di fatto. Tra le regioni con l’affluenza alle urne più bassa, esattamente al terzo posto, si colloca la Calabra con il 26,69%, appena alle spalle del Trentino-Alto Adige e della Campania che si sono fermate a 25,19% e 26,13%. Bolzano e Trento fanno registrare, rispettivamente, 17,61% (il dato più basso in assoluto) e 32,39%.
In Calabria, invece, la provincia di Reggio si colloca in cima alla classifica (22,20%), seguita da Vibo Valentia (23,07), Crotone (24,22), Catanzaro (29,66) e Cosenza (29,95).