Dal rapporto Istat “Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo” emerge che nell’utilizzo del web la posizione dell’Italia è inferiore alla media dell’Unione europea, peggio di noi solo Bulgaria e Romania. Ma non solo, l’Italia risulta inferiore alla media europea anche nella diffusione della banda larga nelle famiglie italiane. Scendendo nel dettaglio del rapporto si legge che gli utenti di Internet nel nostro paese sono il 60,2%, cioè circa 34 milioni 500mila persone, ma solo il 40,3% si connette quotidianamente. Le regioni del Centro-Nord risultano essere quelle che hanno livelli di utilizzo di Internet superiori al valore nazionale, mentre nel Mezzogiorno la quota è più bassa. L’uso della rete è anche fortemente collegato all’età. Riguardo la banda larga, dal 2006 è aumentata la quota di famiglie che dispongono di una connessione veloce per accedere ad Internet da casa, con quasi due terzi delle famiglie che nel 2015 utilizzano una connessione a banda larga. Il Mezzogiorno, e in particolare la Calabria (56,6%), si trovano in posizione svantaggiata. (fonte ansa.it)