Il Governo Renzi ha compiuto due anni e, tra festeggiamenti e autocelebrazioni, a mettere il freno ai facili entusiasmi di casa dem ci pensa Matteo Salvini. Ospite della trasmissione “Otto e mezzo” condotta da Lilli Gruber, il leader leghista ha attaccato l’esecutivo, riproponendo la delicata questione della legge Fornero “votata dal pd quattro anni fa col governo monti su cui Renzi per due anni non ha mosso un dito”. Secondo l’europarlamentare lombardo, il governo avrebbe dovuto cancellare o quantomeno cambiato la legge Fornero perché si parla di “milioni di italiani, uomini ma soprattutto donne, a cui è stato rubato il lavoro, a cui sono stati rubati anni di vita”. Ma la riforma che porta il nome dell’ex Ministro del Governo Monti, il primo di quelli non legittimati da alcun consenso popolare dopo l’abbandono di Berlusconi, non è l’unico problema posto dal leader del Carroccio che sul banco degli imputati ha collocato anche gli studi di settore “che stanno massacrando milioni di italiani”.
Infine la staccata sul tema immigrazione. L’Italia è pronta a “ospitare tutto il mondo” ma – ha ricordato Salvini – ci sono ancora migliaia di famiglia in Emilia che, a quattro anni dal terremoto, vivono nei container senza luce e senza riscaldamento”.