La FIL ha da sempre agito nei confronti dell’Amministrazione Comunale cittadina con uno spirito di collaborazione e di servizio, mettendo a disposizione il proprio know how soprattutto per alcuni settori particolarmente sensibili come quello della Protezione Civile. In quest’ottica, già da Settembre 2015, abbiamo segnalato al Sindaco, al Segretario Generale e ai vari responsabili interessati, alcune anomalie nella gestione ordinaria e straordinaria di questo importante presidio della sicurezza cittadina. Nonostante le ripetute richieste di incontro e di dialogo siano andate sempre disattese, non abbiamo fatto altro che richiamare alle proprie responsabilità “un responsabile a nostro avviso irresponsabile”: a titolo esemplificativo basti ricordare che, a tutt’oggi, non è stato aggiornato il Piano di Protezione Civile e non è stata fatta nessuna azione di formazione o informazione per i cittadini ne tanto meno sono state coinvolte le scuole cittadine. Oggi salutiamo la nomina di un nuovo Responsabile nella persona dell’arch. Adriana Taglieri ma contestualmente dobbiamo rimarcare tutta una serie di anomalie che sembrano in qualche modo dirette a “colpire” chi, come la FIL, si è solo prodigata nell’interesse della collettività e a tutela dei propri iscritti: una buona prassi amministrativa avrebbe dovuto infatti prevedere prima l’insediamento del nuovo responsabile e, solo dopo una attenta ricognizione di necessità e mansioni, eventualmente predisporre gli ordini di mobilità interna. Dunque quel che sembra profilarsi non è altro che una “discriminazione” nei confronti della nostra sigla sindacale, non fosse altro che su 13 dipendenti in forza all’Ufficio di Protezione Civile i 5 messi in mobilità guarda caso fanno tutti riferimento alla FIL; senza considerare che, data la natura delicatissima dei compiti affidati all’Ufficio di Protezione Civile, a nostro modo di vedere, 13 dipendenti non sono sufficienti per tutte le attività da svolgere. Per questo La Federazione Italiana Lavoratori torna a chiedere con fermezza la revoca di tutti gli atti “discriminatori” che hanno interessato i lavoratori messi in mobilità interna e ribadisce che continuerà, nonostante tutto, a svolgere le funzioni di “verifica, salvaguardia e indirizzo” che sono nostra prerogativa: in tal senso aspettiamo con “curiosità” la data del 1 Marzo per poter leggere la Determina n.4594 del 31/12/2015 ad oggetto “Impegno e liquidazione indennità di risultato Segretario Generale per l’anno 2015” dott.ssa A. Acquaviva.
Il Segretario Generale – Giuseppe Martorano