Giovedì 14 gennaio 2014, alle ore 17.30, presso il “Teatro Calabria” in via Cattolica dei Greci, 26 – Reggio Calabria, fondato dal poeta drammaturgo Rodolfo Chirico, si svolgerà la tavola rotonda di Filosofia dal titolo “La battaglia per la tolleranza civile e religiosa, Voltaire e il caso Jean Calas”. Interverranno: Giuseppe Antonio D’Agostino (docente di Filosofia, giornalista), Franco Iaria (saggista, studioso di Filosofia), Clelia Montella (scrittrice, giornalista), Emilia Serranò (già docente di Filosofia). Modera la tavola rotonda Gianfranco Cordì (docente di Filosofia). Calas, negoziante calvinista, vittima di un errore giudiziario, indiziato di aver ucciso il figlio Marco Antonio (morto invece suicida) per impedirgli la conversione al cattolicesimo, benché non confesso, fu condannato a morte dal parlamento di Tolosa. L’“affare Calas”, del 1761, è l’episodio più significativo della vita di Voltaire. In una lettera del 1 marzo 1765 all’amico Damilaville egli racconta come vi sia stato coinvolto e come l’episodio si sia poi trasformato in una sconfitta del fanatismo e in una vittoria della filosofia, di cui alla fine Voltaire tesse l’elogio. Per giungere alla revisione del processo Voltaire pubblicò, nel 1763, l’opera “Trattato sulla tolleranza in occasione della morte di Jean Calas.