Vigili del Fuoco Licenziati

vigili del FuocoIl nuovo anno non è iniziato nel migliore dei modi e con buone intenzioni per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Infatti ad inizio anno, in primo luogo abbiamo visto che, al personale operativo veniva bandito l’obbligo della restituzione dei soldi delle ore di straordinario effettuato attraverso “una procedura esattoriale”, cifre che si aggirano attorno le 2-3 mila € a cui solo l’USB si è opposta a tutto ciò, bloccandola sul nascere (un dipendente che effettua ore e ore di straordinario, obbligato dalla stessa amministrazione per colpa della grande carenza di organico, si ritrova che questo Stato e l’attuale Governo richiede obbligatoriamente minacciando gli stessi di restituire il proprio budget). In secondo luogo il 1° Gennaio 2016 è scattato uno pseudo licenziamento di tutto il personale precario VVF, lo chiamiamo così poiché bloccando tutti i richiami in servizio a Catanzaro e in tutta la Calabria “anticamera del licenziamento” , equivale a licenziare e di conseguenza di fare a meno, della principale fonte di sostegno che il CNVVF ha avuto fin ora. Questo personale che dopo anni e anni “in Servizio per lo Stato” ora si ritrova disoccupato e gli viene dato il ben servito con il licenziamento (tutto questo è stato concordato dai “firmaioli” di CGIL,CISL,UIL e CONFSAL insieme ai burocrati governativi), non rendendosi conto che nello stesso tempo la popolazione si ritrova dal 1° c.m. con un soccorso tecnico urgente altamente insufficiente, e si vedrà chiudere via via tanti distaccamenti e comandi dislocati su tutto il territorio nazionale proprio per la grande carenza di personale. Evidenziamo che fino ad oggi se i VVF si sono contraddistinti nell’efficienza e nella prontezza del servizio è grazie ai propri dipendenti precari “I LICENZIATI”. Inutile sarebbe sottolineare l’inerzia di Renzi a livello nazionale e di Oliverio a livello regionale, nei riguardi della tutela della sicurezza. I comandanti provinciali e i direttori regionali si attengono alle direttive senza muovere un dito, senza spiegare in materia di praticità quanto queste recenti azioni, porteranno disagi alla popolazione, poiché queste decisioni sono prese da gente che non sa cosa significhi stare su una partenza, prendendo decisioni solo in ambito amministrativo. I comandanti e i direttori dovrebbero donare la loro esperienza per far capire quanto sia dura affrontare ogni singolo intervento senza un organico legalmente idoneo. Invece mostrano a tutti uno specchietto per le allodole, cercando di nascondere la cruda realtà e cioè che così non si può sperare che la tutela di ognuno di noi non sia messa a repentaglio. Ogni individuo dirigenziale dovrebbe fare il proprio lavoro in maniera eccelsa, perché non sono stati assunti per coprire la melma, ma per gestire uno degli ambiti più delicati per la crescita e la protezione dell’intera nazione. Chi ha il potere di cambiare le cose non fa nulla per far apportare modifiche costruttive ma si impegna a nascondere le decisioni prese da chi ci governa. Finché l’informazione rimarrà scarsa, avranno il potere decisionale sulle nostre vite. Ecco perché noi che riteniamo l’informazione uno strumento importantissimo, non lasceremo nelle loro mani le nostre esistenze… non lasceremo correre ancora una volta… siamo noi a decidere chi deve rappresentarci, se chi lo fa, sbaglia bisogna prendere dei provvedimenti.. E li prenderemo.

Lamezia Terme, 05/01/2016 per Il Coordinamento Regionale USB VVF

Silipo Giancarlo

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