Il presidente siriano, Assad, torna a far discutere. La questione è sempre la stessa – la sua permanenza alla guida della Siria – come sempre gli stessi sono i due grandi protagonisti di questa imponente crisi mondiale, oltre al Paese mediorientale: la Russia e gli Stati Uniti. A parlare questa volta è nuovamente la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, secondo la quale, sebbene non sia “fondamentale che il presidente della Siria resti al potere, la sorte di Bashar al-Assad deve essere decisa dal popolo siriano”. Posizione, ovviamente, perfettamente in linea con quella del leder del Cremlino, Vladimir Putin. “Non si tratta di una questione di principio”, sebbene – ha precisato ulteriormente – “un cambio di regime potrebbe diventare un disastro non solo su scala locale o regionale”.