Palermo – Pagavano tutti il pizzo, dai centri scommesse alle botteghe artigiane; dai negozi di abbigliamento ai bar, pagavano. Poi alcuni di loro hanno deciso di rivolgersi ai Carabinieri che al termine di diversi mesi di indagine hanno messo a segno un durissimo colpo al racket delle estorsioni e smantellato un intero clan nel palermitano, con l’operazione denominata Reset 2, ed hanno messo le manette a 22 persone delle “famiglie” di Bagheria, indagate a vario titolo per: associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, sequestro di persona, danneggiamento a seguito di incendio. Soddisfazione anche per Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria, che ha espresso un accorato plauso alle forze dell’ordine.
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