Si tiene a Seul il vertice che vede impegnate le tre maggiori potenze economiche nord-asiatiche ed i loro rappresentati governativi: Li Keqiang, Park Geun-hye e Shinzo Abe.
Una dichiarazione di intenti da parte simbolica Corea del Sud, Cina e Giappone hanno messo da parte rivalità e dispute territoriali per concentrarsi insieme su problemi come la sicurezza e l’economia globale. Si sono poste basi serie per una collaborazione economica internazionale con all’ordine del giorno anche il “problema” rappresentato dai proclami espansionistici e dalla corsa al nucleare della Nord Corea.
Il vertice delle potenze asiatiche a Seul è seguito attentamente anche da Washington sia perché in Giappone ed in Sud Corea sono di istanza circa 80.000 soldati americani sia per monitorare l’ascesa economica del colosso economico cinese. Infine gli americani rafforzerebbero i consensi per controllare lo scorbutico governo Nordcoreano.
