Migliaia di persone hanno partecipato nel pomeriggio a Sinopoli (RC) ai festeggiamenti di Stefania Bivone, Miss Italia 2011. A bordo di un’auto d’epoca del 1932 scoperta, la ragazza ha attraversato il paese imbandierato per arrivare in piazza del Municipio addobbata a festa con una scenografia abbellita da striscioni, palloncini colorati e cartelli inneggianti alla miss. Tre i pannelli: uno con la scritta “Tante emozioni, un sogno realizzato, Stefania Miss Italia”; “Caro patron, sei qui con tutti noi. Grazie per il bene che hai voluto alla Calabria” era scritto in quello dedicato a Enzo Mirigliani, scomparso nemmeno una settimana fa. E sul terzo, nuovamente per la Bivone: “Sei l’orgoglio di Sinopoli e della Calabria intera”.
In un clima di un entusiasmo davvero straordinario e fuori del comune, Stefania è stata fatta salire su un balcone del Municipio insieme al sindaco Luigi Chiappalone per ricevere il saluto dei suoi compaesani e di tanta altra gente arrivata da ogni parte della provincia e di quelle vicine. Da Fiumefreddo, il comune di Maria Perrusi, la Miss Italia del 2009, sono giunte, insieme al sindaco Vincenzo Aloise, una cinquantina di persone per ufficializzare il gemellaggio con Sinopoli.
Poi, finalmente, la ragazza ha fatto una sfilata su una passerella tricolore per minuti e minuti fra gli applausi e gli incitamenti di una vera folla in un frastuono indescrivibile. «Una grande felicità – ha detto Stefania ringraziando tutti – il mio titolo è una gioia per tutti, ma anche un impegno, una responsabilità. Mi farò onore, per la mia famiglia e per tutti voi, sia come miss, sia continuando a studiare. Troppa emozione: ora voglio solo far festa».
I presentatori di questo pomeriggio unico per tanti calabresi erano Italia Caruso e Domenico Mirani i quali hanno lasciato subito spazio al ricordo di Enzo Mirigliani. La commemorazione è stata fatta dal giornalista Tonio Licordari della “Gazzetta del Sud”, suo amico fraterno. «Un organizzatore innamorato di Miss Italia, l’ambasciatore nel mondo di questa terra, onorata con la serietà, l’impegno e l’orgoglio per il proprio lavoro»: così è stato ricordato il patron.
Sono intervenuti poi il sindaco, il responsabile del Concorso in Calabria Beniamino Chiappetta, i rappresentanti della Regione e della Provincia, i familiari di Stefania, cioè i genitori Giuseppe e Antonia ed i fratelli Rossana, Patrizia e Fabrizio.
In alcuni interventi è emerso un concetto espresso in varie occasioni da alcuni giorni: «Ci auguriamo che la vittoria di Stefania sia un esempio che continui nel tempo e possa essere modello di ripresa e di evoluzione per la nostra regione così bistrattata da far notizia solo per eventi negativi», come è scritto in un telegramma inviato alla ragazza e come ha detto anche il sindaco di Sinopoli.
Una torta gigante sulla cui sommità campeggiava la riproduzione della corona della miss e i fuochi pirotecnici hanno fatto parte viva della festa, concludendola.
FOTO © Mallamaci – Saggese
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