È stato pubblicato da LEO S. OLSCHKI EDITORE La Biblioteca ritrovata. Saba e l’affaire dei libri di Michelstaedter. Tra gli autori, Sergio Campailla, studioso di Michelstaedter del quale aveva già curato l’edizione di alcune sue opere. Il fondo librario, ritenuto perso e poi rinvenuto nella casa di Trieste di Cesare Pagnini, fu acquistato dalla Biblioteca Statale Isontina di Gorizia tramite il libraio triestino Simone Volpato, titolare della libreria antiquaria “Drogheria 28”. Carlo Michelstaedter morì suicida ad appena ventitrè anni. Un’età in cui ci si affaccia al mondo per dire qualcosa: Carlo aveva già detto tanto. Nel libro è esaminato anche il rapporto conflittuale tra Carlo e il padre Alberto che, secondo Campailla presenta similitudini con quello tra Giacomo Lepardi e il padre Monaldo. E’ presente anche un breve saggio di Antonio Trampus e Simone Volpato dedicato a Cesare Pagnini. Cresciuto in un ambiente familiare permeato di ideali risorgimentali e irredentisti, Pagnini, sarà podestà di Trieste durante l’occupazione nazista. Amico di Piero Chiara, studioso di storia locale e soprattutto di Lorenzo Da Ponte, librettista di Mozart.
Tonino NOCERA