Secondo l’ultimo report dell’agenzia di rating Standard&Poor’s sull’Italia, sembra che la nostra economia stia finalmente uscendo dalla recessione dopo 3 anni e mezzo di contrazione. Anche se, dicono gli analisti americani, la ripresa sarà lenta a causa della bassa crescita dei salari e dell’alto tasso di disoccupazione che frenano la domanda dei consumatori. Anche le esportazioni iniziano a funzionare meglio, si legge nel report, ma la ripresa avrà ancora bisogno di forti investimenti e il settore bancario al momento è vulnerabile e non è nella posizione ideale per sostenere gli investimenti privati. Il capo economista di S&P conclude dicendo che anche se dalla fine del 2014 si sono visti segni di un’economia che sta rinascendo, sarà lunga la strada per tornare a tassi di crescita del Pil semplicemente superiori a 1,5%.
