Falcomatà: L’intimidazione alla scuola di Catona è un segnale preoccupante

 “Vigiliamo per riconsegnarla presto ai nostri bambini”

Giuseppe Falcomatà«L’atto intimidatorio nel cantiere della Scuola Elementare Lombardo-Radice di Catona è un segnale preoccupante. Gesti del genere non dovrebbero mai avvenire, tanto più in una scuola, che è il terreno più fertile nel quale piantare i semi della società del domani». È quanto dichiara in una nota il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, commentando la vile intimidazione avvenuta nella scuola elementare di Catona, dove pochi giorni fa sono stati rinvenuti un accendino ed una tanica di benzina piena. «È necessario continuare a vigilare con attenzione, affinché episodi del genere non avvengano più, soprattutto per il bene dei bambini del quartiere, che da anni attendono che la struttura torni operativa per poter riprendere a frequentarla in sicurezza. Pochi giorni fa – prosegue il Sindaco – abbiamo incontrato il Ministro dell’Interno Angelino Alfano nell’ambito dell’assemblea Anci dei Sindaci delle Città Metropolitane, sottoponendogli alcuni aspetti relativi alla sicurezza nella nostra città. La ‘ndrangheta è un cancro che vogliamo combattere con forza. Per farlo è necessario disporre di un apparato legislativo ed organizzativo che dia supporto al prezioso lavoro delle forze dell’ordine, che ringraziamo per l’enorme sforzo prodotto. Nel frattempo è necessario proseguire sulla strada della prevenzione, per la quale le istituzioni, a cominciare dalla scuola, rappresentano un avamposto essenziale. Sono convinto che il senso di una comunità fondata sulla legalità e la giustizia sociale si costruisca partendo dai primi anni di età. Per questo vigileremo affinché i lavori della scuola possano proseguire speditamente affinché la struttura torni presto disponibile e pronta ad ospitare in sicurezza i bambini di Catona».

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