Roma, 19 settembre 2015 – In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, lunedì 21 settembre 2015, viene lanciata a Roma la campagna di test premonitori gratuiti a cura della Fondazione IGEA ONLUS e dell’Università di Roma, in collaborazione con la Associazione Alzheimer Roma ONLUS, che si occupa dei familiari del malati fornendo informazioni e sostegno. Il test si può prenotare al numero 0688814529 o via mail info@fondazioneigea.it. Il test fornisce un controllo iniziale dello stato cognitivo ed è in grado di individuare in anticipo eventuali deficit che potrebbero indicare il rischio di cadere nella patologia nei prossimi anni. In caso di necessità si può intervenire per individuare i fattori di rischio e rallentare il decorso della malattia con il protocollo Allena il Cervello che è stato sperimentato con successo dal Prof. Lamberto Maffei Vicepresidente dell’Accademia dei Lincei, con gli Istituti di Fisiologia Clinica e di Neuroscienze del CNR e con l’Università di Pisa. Il protocollo ha dato significativi miglioramenti cognitivi nell’80% dei pazienti che hanno partecipato. Il controllo preventivo è molto importante perché la malattia di Alzheimer inizia silenziosamente 10 – 15 anni prima che appaiono i sintomi, negli anni distrugge milioni di neuroni. E’ quindi fondamentale accorgersi della patologia prima che avvengano danni irreversibili. Il nostro cervello è un organo come tutti gli altri, col tempo invecchia e può ammalarsi, va controllato come controlliamo gli altri organi andando dal cardiologo, dall’oculista o dall’ortopedico e va anche tenuto in esercizio, come facciamo per i muscoli andando in palestra. Con l’esercizio i muscoli rimangono tonici e si rallenta l’invecchiamento, la stessa cosa vale per il cervello. Il protocollo Allena il Cervello è utile anche per le persone sane che vogliono allenare la mente e rallentare l’invecchiamento. Il test, utile per tutti, è raccomandato particolarmente alle persone oltre i 65 anni. L’Alzheimer sta diventando una emergenza mondiale a causa dell’invecchiamento della popolazione. Nel mondo ci sono 44 milioni di malati, oltre 700 mila in Italia, i casi sono in forte crescita e l’ Organizzazione Mondiale della Sanità prevede un raddoppio entro 20 anni. Il G8 dei Capi di Stato e di Governo tenuto a Londra nel 2013 ha raccomandato a tutti i paesi del mondo di trovare strategie efficaci per prevenire e contenere il decorso delle demenze, sollecitando lo svolgimento di attività e ricerche per anticipare la patologia e individuare i soggetti a rischio prima che il corredo neuronale sia compromesso.
Per informazioni: progetto Allena il Cervello della Fondazione IGEA ONLUS