Durante la prima giornata del congresso interregionale “Il Paziente Emofilico. Il Ruolo delle Associazioni nel Miglioramento della Gestione Medico-Paziente” organizzato presso la sala “Federico Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria, è stato presentato il progetto di apertura di un Centro Odontoiatrico presso il Centro Emofilia del Presidio Ospedaliero Morelli di Reggio Calabria. Ad inaugurare i lavori della giornata Giacomino Brancati, Settore n° 3 Attività Territoriale – LEA di Catanzaro e Francesco Antonio Benedetto, Commissario Straordinario A.O. “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria, che hanno portato il proprio saluto di benvenuto. La prima sessione del convegno ha riguardato le varie prospettive di assistenza del paziente emofilico, dalla diagnosi prenatale, introdotta da Alessandro Tripodi, all’assistenza infermieristica, sulla quale ha relazionato Virginia Puliga, dell’ospedale Careggi di Firenze. Gianluca Sottilotta, del Centro Emofilia Reggio Calabria, ha aperto i lavori con la relazione “Che cos’è l’emofilia” e successivamente, è stato introdotto il tema dell’assistenza odontoiatrica del paziente emofilico: nella sua relazione, Alessandra Albanese, odontoiatra, ha esposto le difficoltà in cui può incorrere un paziente durante una visita medica, poiché sottoposto a sanguinamenti improvvisi che necessitano una preparazione medica adeguata. Proprio per questo, l’AO Bianchi Melacrino Morelli ha dato la propria disponibilità all’apertura di un ambulatorio odontoiatrico presso il proprio centro di emofilia, con il patrocinio di FedEmo – Federazione delle Associazioni Emofilici e della Fondazione Paracelso, che verrà gestito dalla dott.ssa Albanese. L’ambulatorio è solo il primo dei tanti presidi che saranno aperti in tutta Italia: Francesco Riva, primario di Chirurgia presso l’ospedale George Eastman di Roma, coordinatore del progetto, ha assicurato che gli ambulatori avranno presto diffusione su tutto il territorio nazionale. “Vogliamo garantire un’assistenza omogenea su tutto il territorio – ha detto – Reggio Calabria è stata la prima sede individuata: la direzione generale ha dato il suo assenso, mettendo a disposizione una stanza presso il Centro Emofilia e con uno sponsor privato è stata acquistata l’apparecchiatura necessaria”. Al convegno hanno relazionato anche Gaetano Giuffrida del Centro Emofilia Catania con “Il futuro dell’emofilia”, Giovanni Di Minno dell’Università di Napoli con “Il registro italiano della immunotolleranza”, Giuseppe Foti, direttore UOC Malattie Infettive di Reggio Calabria con “Nuove terapie per l’epatite C” e Vincenzo Trapani Lombardo, della Fondazione Via delle Stelle Reggio Calabria. I lavori proseguiranno per le giornate del 5 e 6 settembre presso il Consiglio Regionale della Calabria.
Vincenzo Trapani Lombardo fondazione Via delle Stelle RC