Solidarietà e stile si incrociano nella nuova sneaker, la Nike Mag, direttamente da Ritorno al Futuro, con precisione, nel secondo episodio della saga, una delle più amate trilogie degli anni ’80, mai dimenticate. Portata in auge da Zemeckis e Gale, prodotta niente meno che da Steven Spielberg, sviluppata in appena cinque anni, dal 1985 al 1990, rimane tuttora nell’immaginario collettivo grazie soprattutto al protagonista, Marty Mcfly, interpretato da un eccellente nonchè giovanissimo Micheal J Fox, e al suo amico, il professor Emmett “Doc” Brown affidato all’interpretazione del magnifico Christopher Lloyd, e a tantissimi oggetti divenuti cult come la DeLorean, una normalissima auto dell’epoca utilizzata come macchina del tempo, e le tanto adorate Nike Mag, le scarpe del futuro che differiscono nella realtà per la mancanza della sola capacità di allacciarsi da sè. Nella campagna Back 4 The Future, verranno messe all’asta su Ebay, riservate al solo pubblico statunitense presso il famoso sito di acquisti online, 150 paia al giorno della famosa scarpa. Il ricavato dell’asta verrà devoluto a favore di un “futuro senza Parkinson”, alla fondazione Micheal J Fox per la ricerca sul morbo di Parkinson, nata ad opera dell’attore statunitense dal 2000, esattamente nove anni dopo la diagnosi della malattia degenerativa a carico dello stesso Fox, che ha stanziato per la ricerca, sinora, circa 126 milioni di dollari. Il compromesso che più fa parlare di sè è rivolto al pensiero che, se l’associazione riuscirà a raggiungere la somma di ben 50 milioni di dollari, il co fondatore di Google e sua moglie, co fondatrice di un’azienda per la ricerca genetica, ne doneranno altrettanti in favore dell’ambito progetto per raggiungere un futuro senza Parkinson, morbo che affligge ben sei milioni di persone in tutto il mondo. In Italia la scarpa verrà esposto un unico esemplare a Milano, al Nike Stadium presso il Foro Bonaparte 50, dal 10 al 18 settembre.
Fausta Canzoneri