Al circolo del tennis “Polimeni” una serata particolare : la ricorrenza dei 50 anni dall’esame di maturità dei “leoni della 5^ C del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci”. Chiamato l’appello, convenuti dal monte e dal piano, sono risultati presenti quasi tutti i “ragazzi” della classe, tranne i pochi non più tra noi e 2 o 3 assenti giustificati. Tutti presenti e tutti in buone condizioni di salute e, soprattutto, di spirito. Niente commozioni, solo il piacere di rivedersi, riabbracciarsi, ripercorrere col pensiero gli anni ruggenti da liceali, anni in cui la paura era solo di essere interrogati e le ragazze erano un sogno che andava guardato e protetto. Le poche compagne della classe mista, che l’età ha migliorato nell’aspetto, hanno ricordato il clima di cameratismo, di complicità, di rispetto che le ha circondate per i 5 anni del liceo, anche quando gli ardori giovanili dei maschietti trovavano sfogo soltanto in bigliettini e poesie infilati di nascosto nelle tasche dei cappotti. Anche il ricordo, abbastanza critico, dei docenti di allora è stato stemperato da aneddoti divertenti. Insomma, una generazione nata nell’immediato dopoguerra, si è ritrovata per il piacere dell’amicizia e per il bilancio di vite vissute in positivo, con il raggiungimento di traguardi professionali e familiari da segnare con un voto oltre il 7.
