ESPERIENZA ESTIVA PER I GIOVANI
“Grest”, ovvero Gruppo Estivo o, anche, Grande Estate. Ha preso il via qualche giorno addietro a Gerace e comprende un ricco programma di attività che vanno dall’animazione al gioco, dalla creatività alle esperienze di laboratorio. Si tratta di un vero e proprio momento di crescita rivolto ai ragazzi delle scuole elementari e medie ed anche ai giovani che, insieme coi parroci e con un gruppo di animatori, intendono condividere una significativa esperienza di vita e di amicizia nel nome di Gesù. “Un significato che non può essere facilmente spiegato ma deve essere per forza vissuto! Chi prepara il Grest lo vede come un momento di crescita personale e soprattutto un modo per mettersi al servizio del prossimo, è questo il nostro scopo e speriamo con tutto il cuore che venga colto come un’occasione per crescere insieme e non come un “parcheggio”. E’ un’occasione da non perdere è un modo per mostrare ai ragazzi quanto è bello stare insieme. Non dimentichiamo che educare significa tirare fuori, fare uscire il meglio che c’è in ognuno di noi per donarlo agli altri”. Spiegano i principali organizzatori tra cui figurano la Diocesi di Locri-Gerace, la Comunità Ecclesiale “San Giuseppe” di Merici, il Comune di Gerace, la Rettoria geracese dei Templari Federiciani. In prima linea i due principali animatori del Grest, Don Fabrizio Infusino e Michele Lima. Il Grest avrà la durata di 8 settimane, durante le quali i ragazzi verranno coinvolti in diverse attività sullo stile parrocchiale: avranno la possibilità di raccogliere il bello della vita di Gesù e dei ragazzi cresciuti intorno a Lui. Inoltre verranno proposti giochi a squadra, che daranno loro non solo la possibilità di divertirsi, ma anche di manifestare la loro vivacità nel rispetto delle regole e dei compagni di gioco. Tutto il Grest verrà vissuto all’insegna della storia di Gesù, nel cui nome i ragazzi giocheranno e si divertiranno. Il Grest si concluderà il prossimo 30 agosto con la grande festa finale. Il vescovo di Locri-Gerace, mons Francesco Oliva, ha accolto con gioia e soddisfazione l’iniziativa che, secondo il presule, dimostra come si possa lavorare insieme per costruire, nel nome di Dio, una società basata sull’amore e sulla giustizia. Quello dell’età evolutiva è il periodo sicuramente più fecondo per spargere i semi della fede, del rispetto per le regole e per il prossimo. Sulla sua stessa lunghezza d’onda il sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli, per il quale appare sempre più indispensabile e produttiva la collaborazione tra Chiesa, Istituzioni, Associazioni, cittadini e volontariato per la formazione degli uomini del domani ai quali dovrà essere affidata la guida di questa nostra società.
L’Ufficio Stampa Città di Gerace