Tra i provvedimenti che hanno avuto più risalto nel decreto attuativo della riforma fiscale, approvato due giorni fa dall’esecutivo, ci sono le maxi-sanzioni previste per gli affitti in nero. Un’attività a cui il fisco ha dichiarato guerra. Tra gli altri provvedimenti importanti del decreto approvato, come si legge su ilmessaggero.it, c’è alleggerimento delle cartelle della società di riscossione, abbattendo dall’8% al 6% l’aggio incassato (cioè la percentuale sulle somme riscosse per conto dello stato, dei comuni e delle province, che gli esattori comunali e i ricevitori provinciali delle imposte sono autorizzati a trattenere a compenso del loro servizio). Il compenso della società di riscossione sarà legato ai costi sostenuti dalla stessa, con l’obbligo per Equitalia di presentare ogni anno un piano di efficientamento per ridurli. Il decreto include anche una dilazione di pagamento fino a 72 rate per chi si trovi in una “temporanea situazione di difficoltà”.