Matteo Renzi al termine del Consiglio dei Ministri ha annunciato che la sospensione di Vincenzo De Luca neo governatore della Campania (41,15% di preferenze) dovrebbe avvenire, come previsto dalla legge Severino, nelle prossime ore. Sino ad oggi non è stato possibile prendere nessun provvedimento contro il vincitore delle elezioni regionali campane, perché il suo caso contempla una situazione inedita e quindi non si conoscevano le procedure da seguire. Non appena sarà chiara la procedura all’ex sindaco di Salerno sarà applicata la tanto discussa legge Severino. “Per la prima volta si deve applicare la legge Severino non a una figura istituzionale in carica ma che deve essere proclamata e che deve entrare in carica a tutti gli effetti (fonte tgcom)” ha dichiarato Matteo Renzi che ha garantito che la Legge Severino sarà applicata anche alla vicenda De Luca. Oltre a dimostrare le lacune di giuridiche di una norma che, in alcune parti, molti ritengono incostituzionale, sembra proprio che il governo stia prendendosi del tempo per decidere, comportamento che non fu tenuto per altri illustri predecessori di De Luca. E’ vero che è una situazione nuova, ma è anche vero che l’annuncio della candidatura è di diverse settimane addietro, quando su tutti i giornali già si poneva il quesito del motivo per il quale i PD candidasse uno dei suoi uomini in Campania sapendo che gli sarebbe stata applicata la legge Severino?