ORADEA – Seconda sconfitta per la Nazionale Femminile all’EuroBasket Women 2015 e dopo il passo falso con la Bielorussia, il ko accusato oggi con la Grecia (51-46) potrebbe pesare molto in vista della qualificazione alla seconda fase: a questo punto le Azzurre sono obbligate a battere Polonia e Turchia negli ultimi due impegni. Domani l’Italia osserva il turno di riposo, si torna in campo alle ore 17.00 di domenica per affrontare la Polonia (diretta su SkySport2). Nella serata di oggi si gioca invece l’altra gara del girone B, quella tra Polonia e Bielorussia. La miglior marcatrice delle Azzurre è stata Kathrin Ress con 13 punti, in doppia cifra anche Francesca Dotto a quota 10. “Abbiamo iniziato bene la gara – ha commentato coach Roberto Ricchini – ma quando la Grecia ha stretto in difesa ci siamo disuniti e abbiamo commesso troppi errori, soprattutto al tiro da fuori. Le nostre percentuali sono state decisamente basse, credo che alla fine abbiano pesato anche le tante energie spese ieri in occasione della partita persa all’overtime con la Bielorussia. Il nostro Europeo ora è in salita ma non ci arrendiamo”.
LA CRONACA – Le Azzurre hanno interpretato un avvio di gara ai limiti della perfezione: Dotto, Gorini e Masciadri hanno spinto l’Italia sul 14-0 e poi sul 18-2 ma in quel momento della gara la squadra di Roberto Ricchini non è stata capace di chiudere il conto e invece ha permesso alla Grecia di tornare a contatto già in avvio di secondo quarto: le elleniche, sospinte da Dimitrakou, Sotiriou e Spanou hanno addirittura trovato il +3 in chiusura di secondo quarto grazie al canestro di Kaltsidou.
Dopo l’intervallo lungo, l’Italia ha riordinato le idee e prodotto il parziale di 15-4 che col canestro di Ress ci ha permesso di tornare a +8 sul 37-29. Come nel primo tempo, però, col passare dei minuti la luce si è nuovamente spenta e contro la zona le Azzurre hanno smarrito ordine e precisione (3/20 da 3 alla fine). Dimitrakou ha convertito il gioco da tre punti che è valso il nuovo vantaggio ellenico (37-38, break di 0-9) al minuto 32 e da quel momento l’Italia è stata sempre costretta a inseguire: a tenerci in piedi sono stati i tiri liberi di Ress (17 in totale, 12 negli ultimi 10 minuti, Kathrin è stata l’unica Azzurra a tirarne) ma a 90 secondi dalla sirena la Grecia ha allungato sul +8 e poi ha controllato senza soffrire fino al termine. A tifare per le Azzurre a bordo campo c’era anche il Presidente della Fip Giovanni Petrucci, accompagnato a Oradea dal vice-presidente Gaetano Laguardia e dal Segretario Generale Maurizio Bertea.
Domenica alle 17.00 in programma il secondo impegno delle Azzurre, contro la Polonia (diretta SkySport2HD).
Italia-Grecia 46-51 (18-9, 4-16, 15-6, 9-20)
Italia: Consolini (0/2), Fassina 4 (2/4, 0/1), Dotto 10 (5/10, 0/4), Sottana 2 (1/5, 0/4), Gatti, Zanoni 2 (1/2), Gorini 5 (1/3, 1/2), Masciadri 6 (0/1, 2/7), Laterza ne, Crippa 2 (1/2, 0/1), Ress 13 (2/7, 0/1), Formica 2 (1/1). All: Ricchini
Grecia: Gkotzi ne, Nikolopoulou ne, Dimitrakou 9 (4/11, 0/3), Chatzinikolaou 4 (1/2, 0/1), Christinaki ne, Kaltsidou 9 (3/8, 0/1), Papamichail (0/2), Lymoura 4 (2/5, 0/1), Sotiriou 13 (2/2, 1/1), Kosma 3 (1/2 da tre), Fasoula ne, Spanou 9 (4/9).
Tiri da due: Ita 14/37, Gre 16/39; Tiri da tre Ita 3/20, Gre 2/9; Tiri liberi Ita 9/17, Gre 13/22. Rimbalzi Ita 38, Gre 37. Assist Ita 10, Gre 13.
IL GIRONE B
11 giugno
Italia-Bielorussia 76-85
Polonia-Turchia 54-57 (Kobryn 24, Sanders 16)
12 giugno
Italia-Grecia 46-51, Polonia-Bielorussia (ore 19.30)
Classifica: Bielorussia, Turchia, Grecia 1-0; Polonia 0-1, Italia 0-2.
13 giugno
Polonia-Grecia (ore 17.00), Turchia-Bielorussia (ore 19.30)
14 giugno
ITALIA-Polonia (ore 17.00, diretta SkySport2), Grecia-Turchia (ore 19.30)
15 giugno
ITALIA-Turchia (ore 19.30, diretta SkySport1), Grecia-Bielorussia (ore 17.00)
LA FORMULA
Prima fase: gironi all’italiana, le prime tre accedono alla seconda fase. Le 12 promosse vengono divise in due gruppi da sei squadre e si portano dietro i risultati ottenuti contro le squadre già affrontate nella fase precedente (due punti per ogni vittoria). Ogni squadra incontra solo le tre dell’altro gruppo (il girone A incrocia il B a Debrecen, il C contro il D a Gyor): al termine delle tre giornate di gara, le prime quattro accedono ai quarti. Tutta la fase finale si gioca a Budapest dal 24 al 28 giugno, la finale è prevista per il 28 alle ore 19.00.
LA STRADA PER I GIOCHI OLIMPICI
Si qualifica alle Olimpiadi di Rio de Janeiro la vincente dell’Europeo. Accedono al torneo preolimpico anche le squadre che a Budapest si classificheranno dal secondo al quinto posto: dal torneo preolimpico, che includerà anche le formazioni degli altri quattro continenti, usciranno altre cinque squadre che poi prenderanno parte ai Giochi di Rio.
L’ALBO D’ORO RECENTE DELL’EUROPEO
2013 Spagna
2011 Russia
2009 Francia
2007 Russia
2005 Repubblica Ceca
2003 Russia
2001 Francia
TUTTI I GIRONI
Girone A
Francia, Repubblica Ceca, Ucraina, Montenegro, Romania
Girone B
Turchia, Bielorussia, Polonia, Italia, Grecia
Girone C
Serbia, Croazia, Lettonia, Russia, Gran Bretagna
Girone D
Spagna, Slovacchia, Lituania, Svezia, Ungheria