Continua il percorso inarrestabile dell’Ass. Culturale Complesso Bandistico Euterpe di Catona. Questa è la volta del 1° Posto nella Terza Categoria della II Edizione del Concorso Bandistico Internazionale Armonie del Tirreno. Dopo i successi ed i riconoscimenti ottenuti al 20° Concorso Bandistico AMA Calabaria nel Giugno 2013, al Concorso Nazionale Bandistico “Loreto Perrini” Città di Castelbuono (PA) nell’Agosto 2013, al 6° Concorso Europeo Città di Filadelfia Premio Speciale “Paolo Serrao” nel Maggio 2014, è arrivato il riconoscimento per il Concorso Internazionale, svoltosi ad Amantea. Un altro motivo di orgoglio per la Città di Reggio Calabria. Euterpe, ancora una volta, attraverso la musica ha fatto riecheggiare il nome di Catona, ma soprattutto della nostra città. Il Concorso, organizzato dall’Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea, tenutosi presso il Campus “F. Tonnara” di Amantea (CS) dal 15 al 17 Maggio 2015 e con la Direzione Artistica affidata al M° Giuseppe Gloria, ha visto gareggiare ben 8 complessi bandistici, articolati nelle diverse categorie previste: Categoria Libera (fuori concorso), Categoria Giovanile, Terza e Seconda Categoria. Il Complesso Bandistico Euterpe, diretto dal passionale e instancabile M° Giuseppe Maira, si aggiudica così l’ennesimo riconoscimento, con un punteggio di 91/100 (punteggio più alto mai ottenuto in tutte le edizioni del concorso). Successo tanto meritato quanto sudato, attravreso un costante impegno, ore di lavoro e di sacrifici, ma soprattutto grazie all’amore viscerale per la musica, che tiene uniti oltra 40 ragazzi con le famiglie a seguito. Un percorso di crescita costante che materializza la sua formula magica attraverso la valorizzazione della centralità della famiglia come pilastro imprescindibile di un’emancipazione aggregativa, e soprattutto attraverso l’esaltazione dell’ unione e della gioia di stare insieme, che accompagna quotidianamente i ragazzi. Valori indiscutibilmente ricercati dalla Presidente di Euterpe, Dott.ssa Daniela Cristiano. E’ proprio questo il segreto dei ragazzi, gli “Euterpini” come vengono amorevolmente definiti, i quali, sotto la spinta propulsiva della loro Presidente e del loro Maestro, riescono a far squadra attraverso note e strumenti musicali, attraverso sorrisi ed emozioni, attraverso dedizione e impegno, riuscendo a trasmettere un messaggio univoco che arriva dritto al cuore di tutti coloro che assistono incantati allo spettacolo generato dalle armonie della loro musica. Ed è stato proprio così anche ieri. Il Teatro Auditorium del Campus “F. Tonnara” di Amantea è stato magnifico complice di un altro piccolo sogno che si realizzava. Il Complesso Bandistico Euterpe, ultimo complesso della competizione ad esibirsi, ha effettuato un’esibizione sensazionale, creando quell’atmosfera carica di magia e pervasa da quelle pure emozioni che solo la musica può regalare. L’ordine di esecuzione è stato il seguente: la marcia sinfonica “L’aurora” di Nicola Politano, “Abracadabra” di Frank Ticheli e Crebula di Lorenzo Pusceddu. Ma non solo questo! Perché con la scelta dell’esecuzione del brano L’aurora di Nicola Politano, Euterpe ha concorso, tra l’altro, per il Premio “Nicola Politano”, nel quale è riuscita a totalizzare il punteggio più alto tra tutte le bande concorrenti, aggiudicandosi una borsa di studio offerta dalla famiglia Politano. A sancire questi risultati è stata una giuria di tutto rispetto composta da illustri maetsri di fama internazionale: il Presidente M° Fulvio Creux (ITALIA), il M° Ferren Ferran (SPAGNA), il M° Gottfried Veit (ITALIA), il M° Josep Roda (SPAGNA) ed il M° Michele Netti (ITALIA). Grandi emozioni e soddisfazioni dunque, per l’Associazione Culturale Complesso Bandistico Euterpe che porta a casa l’ennesimo successo, con la consapevolezza che la strada intrapesa in questi primi sei anni di vita è quella giusta e la più efficace, perchè con la convinzione che i valori umani messi costantemente al centro dell’operato dell’associazione siano la strada da battere, certamente si potranno raggiungere risultati strabilianti, non solo dal punto di vista culurale e artistico, ma si potranno vivere e accumulare testimonianze di vita, rivolte ad un percorso di crescita sociale.