E’ stato il tempestivo intervento di un Carabiniere del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Calabria ad evitare il peggio. Ed è così che un uomo 54enne, originario della provincia di Reggio Calabria, è stato arrestato per il reato di violenza sessuale ai danni della ex convivente, una 36enne siciliana, con la quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale per oltre 10 anni. Nei fatti, giovedì mattina verso le ore 10.30, l’uomo giunto – a bordo della propria autovettura – all’altezza della fermata dell’autobus ubicata in questa Via Romeo, nei pressi del Museo Archeologico Nazionale, notando la presenza della sua ex compagna, aveva deciso di fermarsi per “salutarla”. In un attimo, però, la discussione è degenerata, poiché l’uomo sceso dalla macchina, con gesto fulmineo e deciso, ha allungato il proprio braccio destro, afferrando con la mano il seno sinistro della donna, la quale, contestualmente ad un’esclamazione di dolore, ha immediatamente indietreggiato per sottrarsi al molestatore, fino a quando ha sbattuto con le spalle nella parte posteriore della banchina ubicata pressa la suddetta fermata dell’autobus. L’uomo, approfittando della situazione, si è avvicinato nuovamente alla donna, impedendole di fatto ogni possibilità di sottrarsi alla sua azione, che è proseguita con il palpeggiamento del seno sinistro della donna nonché con il contemporaneo sfregamento delle proprie parti intime con la mano sinistra. Il Brigadiere dei Carabinieri, ivi in transito in abiti civili per altri accertamenti, vista la scena e udite le urla della donna, nonché le espressioni importunanti dell’uomo, avendo notato altresì la difficoltà della vittima nel divincolarsi, è tempestivamente intervenuto al fine di impedire la protrazione dell’azione delittuosa, dividendo i due e accompagnandoli nella vicina caserma di Via Aschenez. Dalla ricostruzione effettuata è stato possibile comprendere che tra i due soggetti, per oltre 10 anni era intercorsa una convivenza more uxorio, più volte sospesa – e definitivamente interrotta nel marzo u.s. – a causa dell’ossessività ed insistenza dell’uomo nell’avere rapporti sessuali con la donna, che ha portato quest’ultima a presentare, già nel 2012, una denuncia per tentata violenza sessuale nei confronti dell’uomo. Nel corso del fine settimana, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Calabria ha convalidato l’arresto eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria, ed ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di violenza sessuale aggravata.
comunicato stampa – Carabinieri