L'”Accademia del tempo libero” di Reggio Calabria entra nella rete culturale internazionale, e lo fa grazie ad un importante riconoscimento in ambito musicale. L´entusiasmante notizia giunge per mezzo di una lettera da parte della fondazione “Adkins Chiti: Donne in musica” che riconosce al sodalizio reggino, presieduto da Silvana Velonà, l’onore di entrare a far parte del consiglio Internazionale d’Onore (International Honour Committee) della Fondazione, riconoscendogli di aver svolto, e di continuare a svolgere, con la sua attività, un “lavoro prezioso”. Per capire l´importanza dell´impegno profuso dalla Fondazione, membro del Consiglio Internazionale per la Musica dell´UNESCO, basti pensare a 32 anni di lavoro per la promozione e la presentazione della musica di ogni genere, composta dalle donne; la fondazione, coordina una rete di oltre 27.000 compositrici, musicologhe e musiciste in ben 111 paesi. “Un riconoscimento che ci riempie di orgoglio – sono state le parole della presidente Silvana Velonà – perchè ci da conferma che siamo sulla strada giusta: la via che va nella direzione della promozione della cultura, in questo caso quella musicale. Da sempre abbiamo voluto accendere i riflettori sulle eccellenze reggine, sui giovani e sulle donne che con la loro creatività e con la propria passione, che diventa arte, danno il proprio contributo per la crescita culturale della città, per la diffusione della formazione musicale la cui tradizione, come italiani, ci appartiene profondamente, affondando le sue radici in un lontano e glorioso passato che ha dato i natali a grandi compositori”. Non a caso l’Accademia ha creato, e continua a portare avanti, iniziative come il “Concorso musicale città di Reggio Calabria”, proprio per mantenere viva l’attenzione sulla valenza di giovani e meno giovani, dando ampio risalto anche alle donne, musiciste e cantanti, ed offrendo loro un´ulteriore occasione per esibirsi e contribuire, così, alla diffusione della cultura musicale.
Giuseppe Dattola