La FIP Calabria organizza dal 2004 il Torneo del Mediterraneo che ormai rappresenta l’appuntamento più importante per selezioni regionali di pallacanestro, che si svolge al Meridione. In questi anni l’evento ha avuto sede in alcuni dei luoghi più caratteristici della Calabria Reggio Calabria come Paola, Siderno, Bovalino, Sant´Andrea dello Jonio, teatri di una manifestazione che sta diventando anche uno spot per propagandare le bellezze della nostra regione.
Grande è la valenza tecnica del torneo che, ogni anno, ha ospitato i più grandi talenti del basket meridionale successivamente diventati punti fermi delle nazionali giovanili. Lo sforzo del Comitato Calabrese, presieduto da Sandro La Bozzetta è sempre notevole ed ampiamente ripagato dal successo dell´evento. Quest´anno la location Brancaleone, ridente località dello Jonio reggino con uno dei mari più belli d´Italia, ospiterà la settima edizione con le regioni partecipanti: Calabria – Campania – Puglia e Sicilia. Il “7° Torneo del Mediterraneo”, organizzato nell’ambito del Progetto di Qualificazione Nazionale Maschile, è riservato ad atleti nati nel 1997 e si sta svolgendo a Brancaleone (RC) presso il Centro Turistico Alberghiero “ALTALIA”.
Questo è il roster della Calabria: Antonicelli della Fortitudo Lamezia, Attanasio del Castrovillari Basket, Brogesano sempre del Castrovillari Basket, l’asso Valerio Costa, Fabien Jean Baptiste de Muratore della Nuova Jolly; Novella del Julitta Basket Tortora; Fratto, Maggio, Polizzese, Samà del Pol. Virtus CZ; Franzò della Scuola Basket Viola RC, Trovato della Lumaka basket RC e Zoccali del Cab Cosenza. I migliori quattordicenni della Calabria che cercheranno di onorare al meglio la presenza in una manifestazione che, ogni anno, acquista sempre più lustro e prestigio.
L’obiettivo è quello di valorizzare al meglio questi prospetti futuri fra i quali spicca il nome di Valerio Costa, giovane atleta già nel giro della Nazionale. un fine settimana intenso ed all’insegna del basket in prospettiva in una delle località turistiche più suggestiva della parte ionica reggina.
Giuseppe Dattola