Mentre Matteo Renzi si impantana giornalmente con la miriade di annunci ai quali gli riesce sempre più difficile tenere fede, Matteo Salvini quotidianamente conquista ampie fasce di elettorato scontento che si riconosce oggi nei valori e nelle istanze del giovane esponente leghista. L’euro parlamentare della Lega sta raccogliendo molti consensi anche dal Po in giù cosa fino a qualche anno fa proibitiva. I problemi dei quali vuole discutere accomunano tutti gli italiani: la tassazione molto alta, la rivisitazione dell’Unione Europea, l’immigrazione incontrollata, il sistema fiscale inadeguato al momento di crisi economica sono alcuni dei temi attorno ai quali si decide il futuro della nostra Nazione. Probabilmente in linea di massima sono ideali vicini alla destra ma che poi nelle varie fattispecie accomunano tutti coloro che si trovano in palese difficoltà da questo momento storico che ormai dura da troppo tempo. Matteo Renzi questo lo ha capito bene e teme la destra che avanza, inoltre cerca di attirare nella sua orbita gli scontenti del Movimento 5 Stelle che attualmente sembrerebbero simpatizzare dal lato opposto. Berlusconi ha smentito di considerare Salvini ufficialmente il nuovo leader del Centro Destra Italiano ma lo ha anche più volte lodato pubblicamente per il modo in cui si sta ritagliando uno spazio politico sempre più grande, tanto da fargli fare un “mea culpa” per come negli anni passati la Lega ha trattato i problemi del Sud Italia, una divisione ormai anacronisctica perché perché gli italiani hanno tutti gli stessi problemi e le stesse esigenze. “Sono i fatti, probabilmente il Sud lo conoscevo poco, ho fatto e abbiamo fatto degli errori“, ha detto ai microfoni di RTL, adesso sono straconvinto che l’Italia o si salva tutta, da Nord a Sud, o non ce n’è per nessuno” queste le dichiarazioni riportate su un intervista a Il Giornale. Il Centro Destra italiano ha bisogno di ricompattarsi per tornare a competere con Renzi, in un momento nel quale il Patto del Nazareno è prossimo alla rottura.
