“All’Ansaldo Breda di Reggio Calabria oggi si è svolta una vera e propria riunione di partito, anziché una visita istituzionale. Questo pomeriggio mi sono recato allo stabilimento reggino dove il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, aveva un incontro e dove tra l’altro ha ricevuto bordate di fischi. Nonostante avessi fatto richiesta alla Presidenza del Consiglio già da ieri di voler partecipare all’evento, in quanto componente della Commissione Industria al Senato e rappresentante delle istituzioni eletto in Calabria, stamani sono stato respinto all’ingresso. Eppure all’interno dell’Ansaldo Breda venivano fatti accomodare ex parlamentari del Pd e personaggi che certamente potevano avere minore interesse del sottoscritto nel partecipare. Ritengo questo comportamento non degno, non soltanto della normale prassi e del relativo garbo istituzionale, ma non consono al galateo e al vivere civile. Ignoro le cause per cui la Presidenza del Consiglio abbia assunto tale incivile condotta, ma voglio chiarire a tutti che tale episodio non resterà senza opportune conseguenze. Si è trattato di una vera e propria passerella, una riunione di partito che poco ha a che fare con il rilancio economico della Calabria e la soluzione dei problemi della nostra regione. Chiedo che vengano resi pubblici gli elenchi di invito, il relativo metodo di selezione degli invitati e chi si è reso responsabile di un simile sgarbo, a riguardo presenterò un’interpellanza parlamentare. L’Ansaldo Breda è un patrimonio di tutta la città e non soltanto di una parte politica, da rappresentante eletto a Reggio Calabria questo sfregio istitituzionale compiuto ai miei danni è uno sfregio a tutta la città”. Lo ha dichiarato il senatore del Nuovo Centrodestra, Antonio Caridi, componente della Commissione Industria di Palazzo Madama.
banner
Recommended For You
About the Author: Redazione ilMetropolitano
Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione