I viaggi all’estero per sottoporsi a cure sanitarie a prezzi più economici, è un fenomeno in crescita destinato ad esplodere nei prossimi cinque anni. E’ quanto rivela uno studio promosso dalla società di ricerche Transparency Market Research, dal titolo “Medical Tourism Market Global Industry Analysis, Size, Share, Growth, Trends and Forecast 2013-2019, che analizza il futuro del turismo sanitario. A livello globale nel 2012 il mercato del turismo sanitario ha mosso 10,5 miliardi di dollari, e nel 2019 potrebbe raggiungere i 32,5 miliardi, con un tasso di crescita annuo composto del 17,9% dal 2013 al 2019. Tra le cause della crescita del turismo sanitario vi sono l’invecchiamento della popolazione, l’adozione di nuove tecnologie per il trattamento dei prodotti medicali, ma anche tassi di cambio più favorevoli. Anche la crisi economica che ha colpito i Paesi più sviluppati causando una diminuzione del reddito a disposizione contribuirà al boom del turismo sanitario, insieme ai prezzi più bassi per i trattamenti di chirurgia estetica e ai tempi di attesi più brevi rispetto a quelli locali Nei prossimi anni l’aumento della popolazione geriatrica spingerà sempre più persone a viaggiare per curarsi, e il settore sanitario sarà portato a rendere i prezzi dei trattamenti più competitivi. Secondo la ricerca, i paesi di destinazione sono India, Thailandia, Singapore, Malesia, Messico, Brasile, Taiwan, Turchia, Corea del sud, Costa Rica, Polonia, Dubai e Filippine.