Martedì 24 Dicembre alle ore 16 sul palco di Piazza Ferretto di Mestre (Venezia) abbiamo avuto il piacere di ascoltare i ragazzi del coro Pueri Cantores del Veneto, diretto dal maestro Roberto Fioretto
Il concerto natalizio dal titolo “Musicamor” è stato realizzato in collaborazione con Vela spa facendo così rientrare il concerto nel palinsesto de “Le Città in Festa”.
Bellissime emozioni ritrovando così lo spirito natalizio grazie alla musica e a un coro di ragazzi che ha coinvolto tutto il pubblico con canti natalizi, tradizionali e nuovi, facendo così vivere il Natale nel suo più profondo significato, quello di essere dono.
Sono stati eseguiti brani di Jim Papoulis, Rolf Lovland, Gabriel Fauré, Dmitry Klenin Miguel Matamoros, Leon Starker, Robert Fryson, Johann Sebastian Bach, Johann Kuhnau, Allah Rakha Rahman, Ethan Sperry, Mykola Dmytrovyč Leontovyč, Roberto Fioretto, Irving Berlin.
Il coro Pueri Cantores del Veneto APS è stato fondato da Roberto Fioretto ancora nel 1985 e nel corso della propria carriera ha saputo affermarsi a livello nazionale ed internazionale sviluppando collaborazioni con i più importanti teatri, enti lirici ed orchestre d’Italia, d’Europa e degli Stati Uniti.
Il coro “Pueri Cantores” del Veneto svolge la sua attività in vari centri: a Vicenza, Padova e Mestre creando così un gruppo di ragazzi di tutte le età che non fanno altro che regalarci emozioni uniche ogniqualvolta. C’è da dire che ha partecipato a prestigiosi incontri musicali, festival internazionali e ha tenuto concerti nelle maggiori città d’Italia e d’Europa.
Nel 2019 ha tenuto 3 concerti a Madrid e presso l’Auditorium dell’Escorial. – Ha collaborato con gli Enti Lirici “Arena di Verona” (1992 – 1996 – 1999), “Fenice di Venezia” (2004), “Teatro Real” di Madrid (2006).
E’ stato diretto da prestigiosi direttori d’orchestra quali John Eliot Gardiner (2006), Claudio Scimone (2003), Will Kesling (2013), Michael Conley (2011), Cesare Alfieri (1992), Giuliano Carella (1996 – 2021), Yon Marin (2006), Giuseppe Grazioli (2009) e Giancarlo De Lorenzo dal (2008 al 2014).
Inoltre il coro ha tenuto concerti in diverse città italiane con prestigiose orchestre quali: “Orchestra Verdi di Milano (2009), “New York Chamber Orchestra” (2011), “I Solisti Veneti” (2003 – 2021), “Orchestra Federale del Veneto” (2004), “Philarmonia Veneta” (2008 al 2014), “Croatian Chamber Orchestra” (2013).
Orchestra sinfonica della “Florida State University” (2013), “Orchestra del Teatro Olimpico” di Vicenza (2008 al 2014), e “I Musicali Affetti” (2006 – 2007 – 2019).
I siti coinvolti sono:
Il Tetro Olimpico di Vicenza, Palazzo Chiericati a Vicenza, Villa Fogazzaro-Roi-Colbachini a Montegalda (VI) con il Museo delle Campane, Villa Cá Erizzo Luca a Bassano del Grappa (VI) con il Museo Hemingway e della Grande Guerra, Parco delle cascate di Fumane a Molina (VR), Palazzo Cordellina a Vicenza, Biblioteca Bertoliana a Vicenza, Villa Pisani Bolognesi Scalabrin a Vescovana(PD), Castello di Este (PD), Parco Avventura Le Fiorine a Teolo (PD), Santuario di Monte Madonna a Teolo (PD), Eremo del monte Rua a Torreglia (PD), Borgo e Santuario Arquà Petrarca (PD), Villa Molin a Padova, Castello e borgo Montagnana (PD), Castello di San Pelagioa Due Carrare (PD), Parco delle Frassanelle e Villa Papafava a Rovolon(PD), Villa Selvatico a Battaglia Terme (PD), Villa Cavalli Malandrin a Bresseo – Teolo (PD), Castello Bonoris a Montichiari (BS) e il Vittoriale degli Italiani Gardone Riviera (BS) e il Museo del DivinInfante a Gardone Riviera (BS).
Nei video guida e struttura narrativa egemone è la musica, attraverso un coro di ragazzi che si fa portavoce di un messaggio comunicativo atto a promuovere la competitività di una destinazione turistica e la promozione del patrimonio artistico secondo un ben progettato iter pedagogico di rispetto e tutela delle risorse culturali.
Nell’attuazione del progetto sono stati individuati territori in collaborazione con i comuni dove i ragazzi del coro hanno ripopolato piantando alberi riconvertiti in spazi di verdi parchi teatro di una futura e più vivibile quotidianità. Dopodiché organizziamo incontri e conferenze/concerto, dedicati alla divulgazione all’impatto ambientale “0”, altamente sostenibile, per sensibilizzare la cittadinanza sul deterioramento dell’ambiente che sta distruggendo gli ecosistemi e ciò ha ripercussioni negative su sviluppo, salute e produzione alimentare.