A testa altissima. Perdendo al tiè-break, strappando un altro punto per una classifica che, probabilmente nessuno poteva mai immaginare e giocando una gara orgogliosa ed equilibrata contro una delle super potenze del torneo, la Sieco Service Ortona. Un buon cammino, attendendo un girone di ritorno che, a questo punto diventa sempre più appetitoso.
Esposito, Picardo, Laganà, De Santis libero, Lazzaretto e Zappoli sono i sei scelti da Mister Polimeni. Primo set in salita. Capitan Laganà e compagni, però, con un maxi break di 9-3 (stavano 9 a 4 a favore della vicecapolista) rimontano. Il primo vantaggio lo firma Zappoli. Il contro break di Ortona non si fa attendere. Marshall firma il suo sesto punto che vale il 21-18. Non molla la Domotek (21-19). Tanto sacrificio per Saverio De Santis in ricezione (21-20), idem per il centrale Stufano sotto rete(21) con il muro che vale il 21 pari. Marshall con la diagonale firma il 22 a 21. Nonostante due recuperi clamorosi di Lazzaretto, Ortona con Rossato conquista il punto del 23 a 21. Il set Point per Ortona arriva dopo un errore in battuta degli ospiti(24-22). La Domotek riesce a rimanere “in vita” nel Set grazie ad un esito positivo del videocheck a muro.
Ortona si complica la vita e, dopo un’infrazione si trova sul 24 pari. Marshal riparte con il 25 a 24, Picardo impatta ancora una volta. Lo spettacolare ace di Enrico Lazzaretto regala il primo set point ai reggini. Del Vecchio la pareggia piazzandola al posto cinque per la nuova parità. E’ un colpo su colpo perenne. Lazzaretto, da maestro, rimanda avanti Reggio (29-30). Tanti errori al servizio, talvolta determinanti da un lato e dall’altro). Un doppio colpo determinante di Laganà, taglia la difesa avversaria in due (31-32) ma ancora Marshall riporta la sfida in pari. Un errore al servizio ed uno sotto rete di Ortona determinano il finale del primo parziale 32 a 34.
Nel secondo set, dopo una prima fase di equilibrio, i locali, seconda forza del torneo, provano a far bene con continui break. Più cinque più volte per Ortona con Domotek che vuole rimontare. La schiacciata di Pinelli e due errori amaranto propongono Ortona verso il più 3. Bene Rossato e Pasquali. Un ace di Zappoli tiene vicina la Domotek (19-17) Stessa situazione poco dopo con la bella schiacciata di Picardo (21-19) Tanta resistenza e belle giocate per Marshall(uomo della palla decisiva) e soci. 25 a 21 al termine del set nonostante la voglia di non arrendersi degli ospiti che pagano qualche errore di troppo al servizio. E’ uno a uno.
La reazione Domotek arriva nel terzo set ma parzialmente. Tantissimo equilibrio. 8 pari, 10 pari,12,14 e 18 paris. Gli amaranto arrivano per primi sul 20 ma non riescono a sprintare. Ortona non lascia scampo 25 a 22 ed il risultato è già ribaltato. Bene Rossato, Pinelli ed ancora Marshall per i locali.
Il quarto set, vola, fino al decimo punto sulla falsa riga del precedente. Gli amaranto volano sul 10 a 15 (punto di Laganà). La voglia di tiè break dei reggini è enorme: Lazzaretto, Zappoli, ancora Laganà fanno spiccare il volo alla Domotek (13-19). L’ace di Laganà firma il 22 a 15.(il quinto di squadra in quel momento della gara). Ortona ha un sussulto d’orgoglio, accorcia le distanze ma, Lazzaretto prima(con il punto del set point) ed un muro di Murabito firmano il 17 a 25 finale.
Diverso il quinto tempo: Reggio parte bene(4-7). Si va al mini-intervallo sul 5 a 8. Dopo il cambio di campo, Ortona recupera(8-8). Reggio ha un nuovo sussulto(8-11). Il contro-break di 4-0 per Ortona diventa imprendibile (12-11). Mister Polimeni chiama Time-out. Reggio, con orgoglio la recupera ancora ma si placa a cospetto dell’ultima decisione del video-check su di un tocco a rete. Termina 15 a 12.
I reggini dovranno attendere la sfida tra Modica e Gioia del Colle per capire l’avversario di Coppa. L’appuntamento è, per la prima del girone di ritorno, il 26 dicembre alle ore 18 al PalaCalafiore di Reggio Calabria per continuare a sognare e giocare la prima del girone di ritorno contro il Modica.
comunicato stampa