Europol ha supportato le autorità di polizia di sei paesi nell’individuare banchieri clandestini che spostavano e riciclavano i proventi di un traffico di droga su larga scala e di altri reati gravi. Basandosi sui risultati di due importanti indagini, l’operazione GORGON e l’operazione WHITEWALL, questa operazione di follow-up ha comportato una stretta collaborazione tra gli esperti di Europol in materia di criminalità organizzata e grave e di indagini finanziarie.
Ha portato all’arresto di nove sospettati e al sequestro di prove (documenti, telefoni cellulari), beni di valore (oro, beni di lusso), 35.000 euro in contanti e 25 milioni di euro in criptovalute.
Traccia cartacea sulle banconote in euro
Nel 2021, è stato sequestrato denaro contante durante una perquisizione domiciliare in relazione a un’indagine sul traffico di cocaina. Alcune delle banconote da cinque euro avevano iscrizioni manoscritte che fornivano informazioni su chi stava coordinando e facilitando l’aspetto finanziario del traffico di droga.
La Guardia Civil spagnola ha trasmesso queste informazioni all’Europol, che le ha confrontate con i dati raccolti nei casi EncroChat e Sky ECC . Di conseguenza, il sospettato è stato identificato come un coordinatore che offriva servizi bancari clandestini a una rete criminale con sede nel sud della Spagna, che a sua volta era sotto la supervisione di una rete operante da Dubai. Il sospettato, un cittadino britannico, è stato arrestato il 12 settembre 2022 .
Sulla base di questo successo
Il passo successivo nell’indagine è stato quello di analizzare i dati in modo più approfondito per identificare gli individui in contatto con il sospettato. Questo sforzo mirava a mappare la rete criminale e comprendere i ruoli dei suoi membri. La stretta collaborazione tra Europol, la Guardia Civil spagnola e i membri della task force operativa dedicata istituita presso Europol ha facilitato la distribuzione di numerosi pacchetti di intelligence. Sulla base di queste scoperte, il 4 novembre 2024 si è svolta a Malaga, in Spagna, una giornata di azione coordinata da Europol, con la partecipazione delle autorità di polizia belghe, bulgare, olandesi e statunitensi.
Flussi di denaro “offline” e “online”
L’operazione WHITEWALL è stata la prima indagine criminale di quella che sarebbe diventata una task force operativa dell’Europol focalizzata sul sistema bancario clandestino. Il suo scopo era quello di interrompere e smantellare le reti finanziarie che offrivano “crimine come servizio”. Controllati prevalentemente dagli Emirati Arabi Uniti e operativi in tutta l’UE e oltre, questi fornitori di servizi criminali si rivolgono a coloro che hanno bisogno di nascondere le origini di grandi quantità di reddito illecito.
Una delle principali conclusioni dell’indagine è stata che un membro di una rete criminale con sede in Albania, presa di mira durante l’operazione GORGON, stava facilitando il trasferimento di grandi somme di denaro tramite criptovalute. Utilizzato non solo dalla malavita albanese, ma anche da altre organizzazioni criminali e obiettivi di alto valore, questo è un approccio innovativo al riciclaggio di denaro.
Europol come centro di competenza
La demolizione di queste sofisticate imprese criminali si è basata sulla competenza multiforme di Europol nei vari ambiti della criminalità sotto inchiesta. Le operazioni GORGON e WHITEWALL hanno evidenziato le molteplici sfaccettature della criminalità organizzata, con attività bancarie clandestine e riciclaggio di denaro che non solo funzionano come reati finanziari a sé stanti, ma anche come servizi per coloro che sono coinvolti nel traffico di droga, omicidi su commissione e traffico di armi, per citare solo alcuni dei reati in cui sono coinvolte le reti.
Nel corso di queste indagini a lungo termine, alcune delle quali sono ancora in corso, Europol ha diffuso numerosi report di intelligence e analitici ai partner cooperanti, nonché numerose riunioni operative tenute presso la sede centrale dell’Agenzia nei Paesi Bassi o in Spagna e Albania. Durante le giornate di azione, Europol ha inviato specialisti e analisti ai raid, dove hanno fornito competenze in materia di criminalità organizzata, criminalità finanziaria e recupero di beni. Esperti di criptovalute e specialisti informatici hanno supportato le azioni in loco con uffici mobili, nonché dalla sede centrale di Europol, offrendo le loro capacità di analisi forense digitale e capacità investigative a distanza.
Operation GORGON e Operation WHITEWALL sono esempi da manuale di creazione di casi strutturati basati su dati, partnership internazionali basate sulla fiducia e supporto interdipartimentale fornito da Europol. La collaborazione con un importante emittente di stablecoin e un importante fornitore globale di asset di criptovaluta si è rivelata determinante nel raggiungimento dei successi delle operazioni. La loro perfetta integrazione nelle indagini e la dedizione all’arresto delle attività illegali hanno consentito l’esecuzione efficiente di complesse misure operative. Questo successo dimostra la potenza delle partnership pubblico-private nel raggiungimento di sequestri all’interno dell’ecosistema degli asset digitali.
Paesi partecipanti:
- Albania : Procura speciale per la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata (Struktura e Posaçme Anti-Korrupsion – SPAK), Ufficio investigativo nazionale (Byroja Kombëtare e Hetimit)
- Bulgaria : Direzione generale per la lotta alla criminalità organizzata (Главна дирекция „Борба с организираната престъпност“)
- Belgio : Polizia Federale (Federale Politie)
- Paesi Bassi : FIOD
- Spagna : Guardia Civil
- Stati Uniti : Drug Enforcement Administration
comunicato stampa – fonte: https://www.europol.europa.eu/media-press/newsroom/news/9-drug-traffickers-arrested-and-eur-27-million-in-cryptocurrencies-seized?mtm_campaign=newsletter