Stimabili circa 100 milioni di euro di mancate vendite per le piccole attività commerciali
Un vero e proprio venerdì nero per la moneta elettronica e per i negozi di vicinato che hanno visto clienti andar via e sfumare vendite e affari. Così Confesercenti interviene sul blocco dei pagamenti elettronici tramite POS causato negli ultimi giorni da una problematica nella rete di Worldline.
Un negozio su quattro tra gli associati Confesercenti ha segnalato criticità sull’utilizzo della moneta elettronica e la conseguente impossibilità di procedere ai pagamenti, se non in contanti. Si stimano mancate vendite per circa 100 milioni di euro.
Confesercenti si riserva la possibilità di valutare azioni opportune a tutela dell’intera categoria: la situazione verificatasi in questi giorni e la non totale affidabilità del sistema che regge la moneta elettronica confermano l’assurdità della proposta di superare completamente l’utilizzo del contante. (foto di repertorio)
comunicato stampa