“Nel mondo grande e a volte terribile, visibile e invisibile, in cui viviamo tutti noi oggi dobbiamo non solo stare sempre al passo, ma introiettare una velocità tripla rispetto al passato. Oggi, chi resta fermo, resta indietro. Chi si muove resta fermo. Chi corre cerca di stare al passo del futuro che è già tra di noi. Ecco perché sia noi come Difesa che noi come Nazione dobbiamo fare tesoro del passato, leggere il presente e anticipare il futuro”.
Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2024/2025 del Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) e Scuola Superiore Universitaria.
“La tecnologia, naturalmente, è fondamentale, un fattore abilitante, ma non è la risposta” ha detto il Ministro che ha poi aggiunto “Pensiamo all’Intelligenza Artificiale. Siamo indietro, come Europa, in modo devastante rispetto a USA e Cina, ma li ci giochiamo il futuro. Della Difesa e del Paese. Ma pensiamo anche alla Pubblica Amministrazione. Paghiamo troppo poco chi lavora nel pubblico. Pensiamo alla cultura. Ricchezza e patrimonio comune che non riusciamo a valorizzare come dovremmo”.
“Il CASD” ha proseguito “è diventata una scuola di eccellenza e di alta specializzazione del sistema formativo, universitario e di ricerca, italiano. Ebbene, io dico a tutti voi, che della Difesa siete il fiore all’occhiello, che non dovete fermarvi, mai. Il CASD è uno strumento strategico e vitale, per la Difesa, per aiutare leader, militari e civili, che, ragionando e studiando oggi, sappiano immaginare il mondo di domani. Ma in uno scenario geopolitico in continua e rapida evoluzione, guai a fermarsi. Come scriveva il poeta e, insieme, matematico, Lewis Carroll, nel dialogo tra Alice e la Regina: “Beh, al paese nostro”, racconta Alice con un po’ di fiatone, “se si corre veloci, in genere si arriva in un altro posto…”.
“Che paese lento!”, le risponde la Regina: “Qui, invece, devi correre più che puoi per restare nello stesso posto. Se vuoi andare da qualche altra parte devi correre almeno il doppio!”. Ecco perché il mio invito a tutti voi, docenti, studiosi, relatori e frequentatori di questa scuola di grande eccellenza non è dirvi “bravi!” (E lo siete!) ma dirvi che “è l’ora di correre”!
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano e la Professoressa Paola Severino che ha tenuto una lectio magistralis.