Nuova sorpresa in Romania: il premier europeista Marcel Ciolacu, favorito alle elezioni presidenziali, è stato escluso dalla corsa dopo il primo turno, secondo i risultati quasi definitivi pubblicati dalla Commissione elettorale. Il premier è retrocesso al terzo posto, dietro a Elena Lasconi, sindaco di centro-destra di una piccola città, mentre il candidato filorusso Calin Georgescu, a sorpresa, è arrivato primo con il 22,94% dei consensi. Il secondo turno è previsto per l’8 dicembre.
La campagna elettorale di Georgescu su TikTok Georgescu, esperto di sviluppo sostenibile con oltre 15 anni di esperienza nelle strutture delle Nazioni Unite, era stato considerato tra i possibili nomi per un premier di un governo tecnico, ma non era mai entrato nella lista dei sondaggisti per i favoriti a Palazzo Cotroceni.
Ha condotto la sua campagna elettorale su TikTok, affrontando alcuni argomenti controversi: da una parte sostenendo i valori tradizionali, ma allo stesso tempo lodando l’esercito romeno, che si è schierato con i fascisti nella Seconda guerra mondiale.
Sostiene un avvicinamento della Romania alla Russia Crede anche che l’adesione alla NATO non possa garantire la sicurezza della Romania e sostiene un avvicinamento alla Russia.
Subito dopo l’annuncio dello spoglio, quando era chiaro il suo passaggio al ballottaggio, Georgescu ha ringraziato coloro che hanno votato per lui, aggiungendo che “eravamo in tanti a votare e saremo tanti anche al voto per il secondo turno.
Indipendentemente da quello che è successo, il popolo romeno ha capito che la famiglia è la spina dorsale della società romena. E qualunque cosa accada, amiamo la nostra piccola famiglia e io personalmente amo la grande famiglia, il che significa la mia gente, il Paese”.
LL