(DIRE) Roma, 22 Nov. – “A COP29, l’Italia, insieme ai principali Paesi europei, continua a spingere perché da Baku venga una riforma per una finanza climatica migliore, più efficiente che coinvolga anche nuovi Paesi, settore privato, enti filantropici e banche multilaterali di sviluppo. Questo è il nostro approccio – spiega il ministro Pichetto Fratin – e tiene conto delle priorità sia di chi chiede più risorse finanziarie sia di chi chiede più mitigazione”.
“D’altra parte – aggiunge il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica in una pausa dei lavori in corso a Baku – si tratta di un approccio, quello di perseguire la decarbonizzazione e la crescita dei più vulnerabili, che è alla base della strategia e dei progetti del Piano Mattei per l’Africa, attraverso collaborazioni pubblico-privato e partenariati paritari e non predatori”. (Enu/ Dire) 12:06 22-11-24