ANM: dissenso verso eventuali profili disciplinari al collega Musolino

La Giunta esecutiva Sezionale dell’ANM di Reggio Calabria intende esprimere il proprio fermo dissenso rispetto alla richiesta di apertura di una pratica alla Prima Commissione e alla Procura Generale della Cassazione affinché siano valutati eventuali profili disciplinari nei confronti del collega Stefano Musolino.

E’ forte la preoccupazione ingenerata dai toni assunti dal dibattito, dibattito rispetto al quale la magistratura rappresenta un interlocutore qualificato che può e deve avere uno spazio di dialogo e di espressione, senza che ne possano essere revocate in dubbio l’imparzialità e l’indipendenza.

I magistrati hanno il diritto di manifestare il proprio pensiero, specialmente intervenendo su temi di carattere tecnico che riguardano l’amministrazione della giustizia, ben potendo apportare il proprio contributo professionale in una logica di costruttivo e sereno confronto.

Ciò, vieppiù quando questo avviene, nel rispetto dei canoni della continenza e pertinenza, e senza alcuna violazione del principio di ripartizione tra i poteri dello Stato. L’ambito entro cui la magistratura chiede di potere intervenire ed è sinora intervenuta è pienamente rispettoso dell’ordinamento costituzionale.

La GES di Reggio Calabria recepisce e condivide, quindi, le dichiarazioni rese dal Presidente dell’ANM, Giuseppe Santalucia, sulla circostanza che una richiesta di silenzio da parte della magistratura sia inaccettabile.

comunicato stampa

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione