Un evento ospitato dalla Presidenza italiana G7 e UNDP per promuovere partenariati pubblico-privati e sbloccare investimenti per le tecnologie emergenti
Rendere l’intelligenza artificiale uno strumento a beneficio dello sviluppo sostenibile dell’Africa, promuovendo i partenariati pubblico-privati e sbloccando le opportunità di investimento per il progresso delle tecnologie emergenti.
Con questo obiettivo si è tenuta a San Francisco una riunione tra la Presidenza italiana del G7, l’UNDP, una delegazione del settore privato del continente africano e aziende tecnologiche dei Paesi G7 ospitati dal Console Generale d’Italia a San Francisco in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, InnoVit e CDP.
A guidare la delegazione del Mimit Fausta Bergamotto, sottosegretario di Stato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Eva Spina, capo dipartimento e co-chair del Gruppo G7 digital e tech, e il ministro plenipotenziario Vincenzo Del Monaco, consigliere diplomatico aggiunto e co-chair del Gruppo G7 digital e tech.
L’evento si pone in continuità con il vertice dei leader del G7 di giugno e, più di recente, con la seconda riunione ministeriale del G7 su industria, tecnologia e digitale di ottobre.
La Presidenza italiana del G7 e l’UNDP hanno guidato insieme la progettazione dell’AI Hub for Sustainable Development, in collaborazione con l’Unione Africana, i governi, i leader dell’industria, il mondo accademico e il settore privato, in particolare le start-up.
L’Hub mira a creare partnership, soluzioni e investimenti innovativi tra il G7 e il settore privato africano per trasformare l’energia, l’agricoltura, la salute, l’acqua, l’istruzione e la formazione e le infrastrutture in Africa, garantendo che l’IA vada a vantaggio di tutti.