Donald Trump ha vinto lo Stato dell’Arizona, portando il numero finale dei grandi elettori a 312 e conquistando tutti gli “swing states”.
Con oltre 74 milioni di voti, ha vinto anche il voto popolare, diventando il primo candidato repubblicano a farlo dai tempi di George W. Bush nel 2004.
Trump ha iniziato a formare la sua squadra di governo, escludendo Nikki Haley e Mike Pompeo, ringraziandoli per il loro servizio.
Trump ha ottenuto 74,648,928 voti contro i 70,915,828 di Kamala Harris, superando il suo totale di voti del 2020.
La sua vittoria in Arizona, che ha 11 voti elettorali, ha completato la sua conquista di tutti e sette gli stati in bilico, inclusi Pennsylvania, Michigan e Wisconsin.
L’Arizona è uno stato chiave nelle elezioni presidenziali, storicamente repubblicano ma passato ai democratici con Joe Biden nel 2020.
La sua importanza deriva dal fatto che è uno degli “swing states” che possono determinare l’esito delle elezioni.
Trump ha iniziato a delineare la sua squadra di governo, con Susie Wiles come capo dello staff della Casa Bianca. Altri nomi in lizza includono Elon Musk, che potrebbe guidare una nuova commissione per la revisione delle spese del governo federale.
BZ